Sono felicemente fidanzato con una donna a cui sono molto legato ormai da tre anni e con la quale, di comune accordo, ci raccontiamo moltissime cose.
Sono venuto a sapere anche che la mia ragazza, in passato, ha avuto una relazione con il suo capo che l’avrebbe così aiutata ad ottenere il contratto di lavoro a tempo determinato per poi darle una importante promozione, il tutto, grazie alla relazione che avevano.
Ora, per la mia ragazza, ci sono soltanto io, il suo ex capo, oggi è in pensione da tempo e non hanno più contatti di alcun tipo.
Intendiamoci, io sapevo che la mia lei avesse avuto una relazione con un uomo sposato che lei mi disse di aver amato in passato ma non sapevo che la love story fosse in realtà finalizzata ad ottenere il lavoro e la promozione, mi chiedo il perché lei non abbia detto come stavano esattamente le cose, io, non avrei il diritto di conoscere certi aspetti del passato della donna che amo?
Mi rendo anche conto che, per una donna, sia difficile ammettere di aver avuto bisogno di un uomo per poter lavorare e so molto bene le non poche difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro per una giovane donna, mi chiedo il perché non poteva parlarne con me.
Sono io esagerato a voler sapere tutto sentendomi in diritto di essere informato anche su questioni sentimentali e intime precedenti della mia ragazza?
Mirko da Vercelli
La tua compagna ha trovato l’amante giusto al momento giusto ma non è comunque mai facile, per una donna almeno, parlare di certe questioni intime e personali.
Se un uomo tradisce la moglie andando con una prostituta o ha un’amante, lo racconta poi alla moglie? No di certo, le coppie hanno tutte dei segreti che rimangono tali a vita.
Si tratta di una questione del passato della tua compagna, perché mai dovrebbe ammettere di aver avuto bisogno di vivere una relazione clandestina per avere un lavoro?
È molto facile per la gente giudicare, io non amo catalogare mai le persone ma gli altri lo fanno, tutti o quasi, sono sempre pronti ad emettere sentenze nei confronti di una donna che vive una relazione extraconiugale mentre, per gli uomini, vale sempre l’appellativo di cacciatori da perdonare.
Se la tua compagna amasse o no a suo tempo il suo capo, non puoi saperlo tu ma dovresti soprassedere su questioni che rappresentano in realtà una piaga molto consolidata nel mondo del lavoro.
Credi che sia facile per una donna, soprattutto se piacente, inserirsi ed affermarsi nel mondo del lavoro senza l’aiuto da parte di chi conta?
È un argomento di estrema attualità che però, le dirette interessate, raccontano raramente, per vergogna ma anche per dignità personale.
Mi vengono in mente certe donne dello spettacolo che dicono pubblicamente di aver avuto diverse love story con uomini influenti ma che in realtà sono state soltanto relazioni finalizzate a far carriera e nessuna lo rivela.
E quante volte sento dire a certe vip che sono state notate in strada da un qualche agente che le ha immediatamente portate nel mondo dello spettacolo? Tutte stupidaggini che certe donne raccontano solo per sottolineare che sono talmente belle e poi, anche brave, da essere notate anche per la strada, da produttori, registi o agenti sparpagliati in giro per notare donne da lanciare nel mondo dello spettacolo, sono tutte balle che certe donne raccontano per salvarsi la faccia, nessuna o quasi ammette di essere scesa a compromessi pur di conquistare uno spazio nel mondo dello spettacolo e del lavoro in genere.
Tornando a te, perché mai vorresti turbare la quiete di una bella relazione in nome di indagini sul passato che risulterebbero molto invadenti e fuori luogo?
Insieme, tu e la tua compagna, potrete fare progetti per il futuro, che bisogno c’è di rivangare il passato?
Vivi la relazione senza fare l’investigatore, potresti solo rispolverare fatti del passato della tua compagna che non è detto lei voglia ricordare.
Chiunque può scrivere un messaggio privato alla dottoressa Alessandra Hropich su questioni sentimentali, al seguente link:
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