Ho una grande curiosità che solo a lei voglio raccontare.
Normalmente mi apro poco con gli altri ma lei è di una tale saggezza che io non riesco a fare a meno di leggerla ogni domenica, mi piacerebbe leggere i suoi casi tutti i giorni. Ma vengo al punto: mi fidanzo ogni volta con una donna bella, attraente, una con gambe stratosferiche, un’ altra con sedere provocante o un’altra ancora con un seno prosperoso, e, con ognuna, faccio sesso alla grande, i primi mesi, mi sembra un sogno, sento di volermi sposare ogni volta, poi, cala il desiderio e tutto finisce, puntualmente.
Mi dispiace il fatto di non riuscire a durare nel tempo con donne appariscenti, cosa mi consiglia di fare, cara professoressa?
All’inizio di ogni nuova relazione, quando mi chiedono cosa mi abbia conquistato della mia lei del momento, a me viene spontaneo rispondere soltanto: “Quanto è bella quella donna, ha un sedere da urlo!” Oppure penso alle gambe o al seno.
Non riesco a rispondere altro.
Nicola da Arzano
“UN’UNIONE CHE NASCE PER MOTIVI SUPERFICIALI, MORIRÀ PER GLI STESSI MOTIVI!”
Un paio di gambe, un sedere, delle belle tette, come possono essere il motore per il funzionamento di una coppia? Scegli e sei (giustamente) attratto da certe donne ma non puoi sperare che un bel giocattolo non stanchi e che nasca necessariamente un amore. Potresti frequentare diecimila donne belle o giovani ma non amarne nessuna, la bellezza non garantisce la durata di una relazione né la nascita dell’amore.
Conosco un signore molto grande di età, ex collega di mio padre che parlava sempre della bellezza della moglie di cui si era invaghito, da giovane, vedendola passare quotidianamente sotto il suo ufficio con dei bei capelli biondi svolazzanti e un fondoschiena che toglieva il respiro.
L’ex collega di mio padre era ormai da tempo sposato con la bionda tutta curve, sembrava, da come ne parlava, davvero entusiasta.
Incontro casualmente poco tempo fa, ormai in pensione, il marito “felice” mi racconta per la prima volta la sua vita coniugale vera fatta di infelicità, incomprensioni, litigi nel tempo ma, soprattutto, di grande apatia e mancanza di affetto e complicità tra i due, da sempre.
È caduta la maschera e il Tizio si è sentito finalmente libero di raccontare la verità.
Ed io che, da piccola, quando andavo con i miei genitori a trovare quel collega di mio padre, credevo che fosse davvero entusiasta della moglie ma solo di recente ho saputo la verità sulla freddezza che regnava tra i due sin dai primi tempi anche se lui ne parla soltanto oggi come di una donna da sempre depressa e non interessata alla vita, mi verrebbe da dire: “Etticredo, con un marito freddo, scostante ed antipatico come lui, pure un sasso andrebbe in depressione!”
Nicola, cerca nella donna delle qualità che durino nel tempo, non peccare anche tu di superficialità, un bel corpo o la sola attrazione fisica non assicurano la durata di una relazione, anche il giocattolo più bello, stanca e dopo resta la frustrazione di ritrovarsi accanto una persona con cui non si ha nulla in comune, nemmeno un sentimento.
In molti si sposano e nemmeno si conoscono davvero ma pensano che un abito bianco, una festa con amici ed il viaggio di nozze rappresentino la vita coniugale, l’amore è il grande assente in molte relazioni superficiali ed i problemi seri arrivano dopo.
Chiunque può scrivere un messaggio privato alla dottoressa Alessandra Hropich su questioni sentimentali, al seguente link:
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