Ho avuto una moglie dalla quale mi sono separato, ho due figli grandi ma uno ancora mi chiede soldi, io vivo nella cantina che si trova al seminterrato della casa, la mia ex fa la sua vita con un altro. Io contribuisco alle spese come posso ma mi sento un mendicante confinato in una cantina perché non ho soldi per comprarmi oggi una casa.
Ho sessantacinque anni, dove vado più?
Intanto a casa consegno i miei guadagni (per lavoretti giornalieri), faccio ora il muratore.
A casa della mia ex aggiusto alcune cose, preparo da mangiare, aiuto economicamente (come posso) uno dei miei figli e faccio la spesa per tutti con i soldi che guadagno alla giornata.
Ma a me resta la cantina fredda e, se mi lamento, mi buttano fuori anche da lì.
Non ho fatto nulla di male durante il matrimonio, ho si tradito mia moglie spesso perché la moglie diventa presto come una sorella, non attrae più dopo un po’ ed allora si va a donne ma ora vorrei tanto una giovane ed attraente che mi mantenga lei (sarebbe l’ ideale), non voglio coetanee, per carità.
Un uomo può vivere in cantina?
Luca da Montecchio
Umiliante è vivere in cantina ma, le ultime tue righe, sono urticanti come uno spray al peperoncino negli occhi. Vorresti una donna giovane, attraente che ti mantenga, non vuoi coetanee.
Pensi che invece una signora non coetanea, di ottanta anni vorrebbe accollarsi il tuo fardello?
Perché dici che moglie e marito diventano fratelli?
Hai scelto una donna che ti piaceva quanto basta per procreare e fare famiglia.
Se esisteva feeling mentale, complicità ed attrazione vera, non diventavate fratello e sorella, avrai scelto quella che ti è capitata per prima.
Un professore universitario mi chiese di sposarlo, guadagnava bene ma continuava sempre a dare soldi alla ex moglie per le riparazioni nella casa dove non viveva più e versava dei contributi per una pensione futura della figlia ormai grande.
Perché bisogna sovvenzionare a vita una ex moglie anche se lavora e un figlio adulto? Chi riceve soldi, se ne approfitta e li vorrà sempre.
Il giudice aveva disposto che il professore lasciasse la casa per
l’ addebito delle corna che il prof invece riteneva una cosa normale da non portare alla rottura del matrimonio.
Ma gli uomini ci rimettono comunque nel separarsi.
Tu che fai la spesa per tutti, cucini e vivi in un locale freddo, ti sei spostato fisicamente in un seminterrato insalubre, non hai cambiato vita, hai peggiorato.
Vivere in cantina è disumano, è una punizione per qualcosa di grave che hai fatto?
Ma perché portare anche i soldi e cucinare per chi ci manda a vivere in una cantina fredda e umida?
Ci sono uomini che dormono in macchina, sotto un ponte e/o con il divieto di avvicinamento alla ex, ma, come ben sai, ci sono dei motivi precisi dietro ogni decisione.
È troppo facile dare un giudizio sui motivi per cui uno finisce con il vivere in una cantina o in strada, ho ben imparato che bisogna sentire bene entrambe le campane, sempre!
Chiunque può scrivere un messaggio privato alla dottoressa Alessandra Hropich su questioni sentimentali, al seguente link:
https://www.facebook.com/La-mia-Posta-del-cuore-104883382245294/