CARAVINO – Presentato il terzo volume del Catalogo della Biblioteca di Masino

CARAVINO – All’Accademia delle Scienze di Torino, in una Sala del Mappamondi gremita, si è svolta martedì 8 novembre la presentazione del terzo volume della Catalogo della Biblioteca dello Scalone del Castello di Masino.

Una pubblicazione di grande prestigio, edita dalla novarese Interlinea e curata da Laura Tos e Lucetta Levi Momigliano, che dà conto di un autentico gioiello della bibliofilia subalpina: la collezione libraria della famiglia Valperga di Masino. A un patrimonio tanto prezioso – oltre 25.000 volumi antichi e rari – corrisponde un catalogo ricco e curato nei minimi dettagli, opera che, come ha sottolineato Maria Prano della Regione Piemonte, si configura come un modello in ambito nazionale e internazionale.

La scelta di pubblicare il catalogo anche in cartaceo è solo apparentemente una scelta anacronistica perché in realtà permette al lettore di farsi un’idea di insieme e di costruire rimandi interni, di associare immagini e schede, in un modo che i sistemi online al momento non consentono. Proprio per questo, ha spiegato Giovanni Gobbi, la società informatica RGI ha deciso di sponsorizzare la realizzazione dell’opera fin dall’uscita del primo volume, affiancando in un’operazione di vero mecenatismo culturale il Comitato per l’Archivio e la Biblioteca Valperga di Masino guidato dall’avvocato Paolo Emilio Ferreri. Anche il Fondo Ambiente Italiano, proprietario del Castello di Masino e della Biblioteca, è intervenuto col vicepresidente Marco Magnifico, che ha avuto parole d’orgoglio per quello che ha definito “il lavoro scientificamente più serio e approfondito mai portato a termine dal FAI”.

Il prof. Pene Vidari, presidente della Deputazione Subalpina di Storia Patria, ha poi dedicato un ampio intervento alla ricostruzione delle vicende familiari e intellettuali dei Valperga attraverso i libri della loro biblioteca, un percorso interessante che dimostra una volta di più la connessione unica tra la storia del canavese e l’inestimabile patrimonio documentario (libri, ma anche disegni e documenti manoscritti) conservato al Castello di Masino. Infine Lucetta Levi Momigliano e Chiara Gauna hanno illustrato lo studio di quest’ultima, edito in introduzione al terzo volume, su uno degli ambienti più noti del Castello: la Galleria dei Poeti. A moderare l’incontro il prof. Giovanni Romano.

Per il prossimo anno è prevista la pubblicazione del quarto e ultimo volume, che completerà un’opera molto attesa da specialisti e appassionati in tutto il mondo. Parallelamente, sono allo studio nuove modalità per aprire e far conoscere anche ai visitatori ordinari la collezione e i locali della Biblioteca dello Scalone, un tesoro che per molti resta ancora da scoprire.