MILANO – Quattro di sei alpinisti, sono morti cadendo in un crepaccio a 3.000 metri di quota.
I due superstiti avevano desistito dal proseguire la scalata per le cattive condizioni del tempo. Gli alpinisti sono caduti sulla direttissima del Monte Disgrazia in Val Masino: lo rende noto l’Azienda regionale emergenza urgenza. Le vittime sarebbero tutte lombarde.