PERTUSIO – Il Comune ora ha un nuovo agente di Polizia municipale

PERTUSIO – Il Comune di Pertusio ora ha un nuovo agente di Polizia municipale. Lo condividerà con San Colombano Belmonte e Prascorsano, altri due componenti dell’Unione Val Gallenca che avevano la necessità di avere a disposizione un vigile urbano. Proprio grazie al lavoro sinergico portato avanti dall’ente adesso hanno potuto, finalmente, compiere insieme questo importante passo.

L’agente Matteo Ponzani, che è in forza al Comune di Nole, sarà chiamato per 10 ore a dividersi tra le tre comunità altocanavesane. “Per noi è motivo di soddisfazione – commenta Giuseppe Damini, sindaco di Pertusio – perché da soli non avremo potuto permetterci l’assunzione di un vigile. Invece, per mezzo della gestione associata del servizio, che è appunto in capo all’Unione Montana, siamo stati in grado di fare quello che un primo step”.

Infatti, il secondo passo riguarderà l’acquisto di un mezzo nuovo, con l’adeguato allestimento come Polizia municipale, che permetterà un immediato e facile riconoscimento. “Siamo in attesa di sapere la misura relativa ad un contributo regionale rivolto a questo tipo di progetto – aggiunge Damini – per poter capire così come muoverci”.

Al momento, come anticipato, le ore che vedranno impegnato il nuovo “civich” sono limitate, ma nel prossimo futuro si farà una valutazione per capire se richiedere un ampliamento, oppure puntare ad affiancare a Ponzani un secondo agente.

Il primo cittadino ci tiene a sottolineare come dietro a queste novità ci sia l’ottimo lavoro da parte di un Unione che sta facendo bene: “Possiamo tranquillamente dire che per mezzo dell’opera dei dipendenti, dell’attenzione da parte del presidente Piero Rolando Perino e dei componenti della Giunta, l’ente che rappresenta la Val Gallenca si sta muovendo in maniera attenta e puntuale. E in futuro si può pensare di apportare delle novità a livello di arricchimento del settore amministrativo-contabile legato sempre all’Unione, permettendo così di pensare servizi ancora più efficaci”.

Damini, inoltre, ci tiene a sottolineare come questa opera sinergica con gli altri comuni limitrofi abbia portato pure ad approvare il nuovo Piano di Protezione civile, che era fermo dal 2000: “E’ un ulteriore valore aggiunto, perché ci permetterà di poter gestire in maniera migliore eventuali situazioni, grazie al coordinamento tra tutti i sindaci e le componenti coinvolte, garantendo interventi efficaci in caso di emergenza grave”.