CASTELLAMONTE – L’avventura in azzurro agli Europei di baseball categoria Under 23 è pronta ad iniziare. E con essa, tra i protagonisti della corsa azzurra al podio continentale c’è anche il canavesano Edoardo Zingarelli, classe 2004, il quale sta vivendo un’estate davvero carica di emozioni e di grandi aspettative.
Oltre all’impegno con la nazionale italiana di categoria, infatti, il nostro si prepara a volare negli Stati Uniti, dove frequenterà sino a giugno del 2024 un college in Arizona, trasformando in realtà il suo sogno di giocare in America e continuare il proprio percorso di crescita.
“E’, effettivamente, un agosto molto impegnativo – dice il giovane cresciuto sportivamente a Castellamonte – Prima c’è l’impegno qui in Austria, dove con l’Italia puntiamo ad arrivare alla finalissima, perché fondamentale per conquistare il pass per i futuri Mondiali. Poi, farò le valigie e volerò dall’altra parte dell’oceano Atlantico, dove vivrò un’altra grandissima emozione”.
Agli Europei (i quarti in carriera per Zingarelli, giocati sino ad ora nelle varie categorie d’età), i ragazzi che vestono l’azzurro hanno le carte in regola per fare bene: “Siamo un bel gruppo, composto da giocatori che militano tutti in serie A, una squadra che sta crescendo e che ha ampi margini anche a livello di prospettive future. Nel girone di qualificazione affronteremo nell’ordine Francia, Belgio, quindi la sempre ostica Germania, che è un po’ una delle nostre “bestie nere”. Ma siamo consapevoli che abbiamo un obiettivo da raggiungere e lotteremo per arrivarci, anche se ogni partita ha una storia a sé”.
Successivamente, come anticipato, ad attenderlo ci saranno gli States: “A settembre dell’anno passato ho sostenuto un provino con una compagnia che si occupa di scouting. Una bella esperienza, durata una decina di giorni. Dopo mi sono arrivate tre proposte e tra queste ho scelto quella dell’Arizona, perché la considero la migliore.
Quello di giocare in America è un sogno che si realizza: vivi degli step importanti da atleta, come il vestire la maglia della Regionale, quindi essere convocato in Nazionale e poi partecipare con i colori del proprio Paese ad eventi importanti, come gli Europei. Andare negli Stati Uniti e giocare nella patria del baseball è davvero un’occasione unica, che voglio vivere al meglio”.
Zingarelli si dividerà tra studio, allenamenti e partite, con la speranza, nel prossimo futuro, di fermarsi negli Usa: “Non nascondo che mi piacerebbe tanto riuscire a giocare nella Major League, ma è difficile. Pochi italiani ci sono riusciti, ma mai dire mai. E’ anche vero che potrei pure valutare la possibilità, finiti gli studi, di lavorare là. Però a quello penseremo strada facendo”.
Ora cuore e testa sono rivolti ai prossimi appuntamenti, ma Edoardo non dimentica da dove tutto è iniziato: “Lo dico sempre a tutti con orgoglio che io vengo da Castellamonte e che da lì è iniziato tutto. Una realtà che mi ha permesso di crescere, di esprimere la mia passione ed alla quale resterò sempre legatissimo. Il futuro mi sta offrendo delle opportunità e cercherò di giocare le mie carte, anche nel nome di un territorio, quello del Canavese, a cui mi sento legato e che proverò a far conoscere fuori dai nostri classici confini”.
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