MUGELLO – In un weekend bagnato e difficile Conte è l’uomo dei miracoli (FOTO)

MUGELLO – E’ stato un weekend decisamente “bagnato” quello appena trascorso che ha creato non pochi problemi ai piloti del CIV, insieme a quelli del Yamaha R7 Cup e del National Trophy nel secondo round sul circuito del Mugello (di fatto terzo round per i piloti del National). Le condizioni meteorologiche hanno messo a dura prova i piloti già nella giornata del venerdì: pioggia battente, freddo e umidità non sono state sicuramente le condizioni migliori per disputare qualifiche e gare.

Ma neanche il meteo avverso ha impedito ai nostri piloti canavesani e piemontesi di scendere in pista e “tentare il colpo”. Partiamo dal “Yamaha R7 Cup” dove il chivassese Davide Conte si è dimostrato, senza ombra di dubbio, “l’uomo dei miracoli”. Dopo una caduta nel Q1 sabato e un niente di fatto nel Q2, è partito dalla 33esima posizione. Con una rimonta pazzesca dopo il primo giro era già dodicesimo, ma non si è fermato lì recuperando sino alla sesta posizione. Il pilota del Delmo Racing ha chiuso poi la sua gara con un ottavo posto che, visto la posizione di partenza e le condizioni in pista, ha davvero del miracoloso.

“E’ stato un weekend assurdo, ma sono contentissimo perché da giovedì, quando ho fatto i primi due turni sull’umido con la pista mezza asciutta e mezza bagnata, è stato davvero tormentato. Poi dal terzo turno del giovedì è venuto giù il diluvio universale e il venerdì è sempre stato bagnato. Io era da un anno e mezzo che non correvo sull’acqua, (dalla prima del CIV a Misano lo scorso anno), e ho dovuto ricominciare da zero. Questa moto ha tanta coppia e non la conoscevo sull’acqua, quindi ho fatto passo per passo, finché sabato avevo trovato un buon feeling. La pista era umida ma si poteva entrare con le gomme da asciutto e così ho fatto. Potevamo fare la pole, ma purtroppo ho commesso un errore. Con una sbacchettata le pastiglie del freno si sono allargate e mi sono trovato senza freni così sono caduto.

Ho buttato via la Q1 e la Q2 era bagnata così non abbiamo potuto migliorare e mi sono solo qualificato: 33esimo, terzultimo e non sono mai partito così indietro in vita mia (ndr se la ride). Domenica, parto 33esimo, e avviene il miracolo: ho trovato un grandissimo feeling con l’acqua. Sono partito con le rain e ho fatto il rimontone della vita perché alla fine del primo giro ero già dodicesimo recuperando 21 posizioni in un solo giro. Poi non ne avevo per agganciarmi al primo gruppo, allora mi sono messo lì sul mio passo, perché era importante portare a casa punti. Mi sono trovato prima sesto, poi sono arrivati due piloti leggermente più veloci di me e, in quella condizione, non me la sono sentita di rischiare. Ho chiuso ottavo e sono contentissimo perché questo ci consente di fare punti e, soprattutto, di rimanere terzi in campionato a meno 5 dal secondo posto e ad undici dal primo. Tutto è assolutamente aperto perchè ci sono ancora 3 gare e poi la prossima si va a Vallelunga, la mia pista preferita, dove ho vinto il Campionato Italiano. Punterò alla vittoria, in tutti i modi, sia sull’asciutto che sull’acqua. Io non mollo, sono contento perché abbiamo limitato i danni alla stragrande e siamo pronti per la prossima” ci ha raccontato come un fiume in piena un’incontenibile Davide.

Meno fortunato Matteo Destefanis, anche lui impegnato nello stesso campionato, che è incappato in una caduta in gara e che, a parte una botta alla caviglia, fortunatamente, non ha comportato serie conseguenze. “Diciamo che le condizioni erano particolarmente estreme ed è stato un disastro un po’ per molti. Sono partito quindicesimo e stavo andando abbastanza bene, ma poi a metà gara sono caduto. Le condizioni erano davvero un po’ particolari ma spero vada meglio a Vallelunga” ha commentato il giovane pilota del Team Cupperi. Anche il torinese Mattia Sorrenti ha dovuto faticare per trovare il feeling in questo weekend complicato per tutti. Il pilota del MMP Racing in questo round ha partecipato solo al CIV 300, e non anche al Yamaha R7 Cup, chiudendo gara 1 in quindicesima posizione. Decisamente migliore il risultato di gara 2 dove il giovane ha portato a casa una bella quinta posizione. “Weekend così così. Gara 1 è davvero da dimenticare, non ci siamo trovati per nulla bene, abbiamo gareggiato un pò sul bagnato e un pò sull’asciutto, non sono riuscito a prendere tanta confidenza con la moto in quelle condizioni e abbiamo chiuso in diciassettesima posizione. Gara 2 è andata decisamente meglio perchè ha piovuto perennemente e mi sono sentito subito a mio agio. Sono arrivato quinto, e siamo davvero contenti” ha dichiarato Sorrenti.

Fine settimana particolarmente in salita anche per il coassolese Doriano Vietti Ramus nel “National Trophy 1000” che è riuscito a limitare i danni e a portare a casa la nona posizione. “Alla fine è stato un weekend un po’ così perché sull’asciutto sapevamo di poter fare bene perchè eravamo ad otto decimi dal primo. Sul bagnato anche il team aveva davvero pochi dati perché l’anno scorso non hanno girato in queste condizioni e quindi siamo riusciti a fare solo 4/5 giri il venerdì. Il sabato avremmo dovuto fare un turno la sera, ma la pista era quasi tutta asciutta, quindi non ci serviva a molto. Siamo entrati per la gara e la pista era ancora più bagnata che il venerdì, con pochissimi dati ed esperienza in queste condizioni. Mi dispiace non aver ottenuto i risultati che speravamo, ma abbiamo portato a casa la moto intera, una nona posizione che non è male e, se fossi riuscito a partire subito un po’ più fiducioso, avrei potuto giocarmela con il sesto/settimo ma ci ho messo un pochino ad ingranare. Poi verso fine gara giravamo con il tempo molto vicino al quinto e al sesto, quindi dai, tutto sommato è andata bene. Abbiamo portato a casa un po’ di punti. Ora ci prepariamo bene per Vallelunga” ci ha raccontato il rider del Team di Dario Alberti.

L’appuntamento con il terzo round sul circuito di Vallelunga è previsto per il 17/18 giugno mentre il secondo round del MES sarà per il 27/28 maggio a Cremona.

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