SAN BENIGNO – Fruttuaria, finalmente, ha un nuovo abate. Don Mario Viano, parroco di Bosconero, ha fatto il suo ingresso ufficiale in abbazia giovedì 8 dicembre. Ad accoglierlo, prima ancora dell’abbraccio dei fedeli, quello istituzionale portato dall’Amministrazione di San Benigno, guidata dal primo cittadino Alberto Graffino, e dal Sindaco di Bosconero, Paola Forneris. «Ho il piacere e l’onore di dare il benvenuto ufficiale a don Mario Viano a nome della cittadinanza sanbenignese – ha evidenziato Graffino nel suo saluto – Conosco don Mario solo per quello che mi è stato riferito o che ho avuto modo di leggere su di lui: giudizi sicuramente lusinghieri.
Ho, quindi, grandi aspettative sull’influenza positiva che potrà avere sulla nostra comunità: non vedo l’ora di conoscerlo direttamente e poter collaborare per il bene di tutti, le persone e il territorio. Da mesi ripetiamo che San Benigno ha estremo bisogno di ritrovare il senso di comunità e con esso il senso di appartenenza, la partecipazione attiva, l’unità di intenti, la cooperazione reciproca: tutti temi su cui le autorità civili e quelle religiose possono certamente trovare degli ampi tratti in comune. Altro tema importante è quello dello stretto legame tra l’Abbazia di Fruttuaria e i sanbenignesi: in pratica la comunità stessa è sorta attorno e grazie alla fondazione questa abbazia. Per questo ci è parso scontato voler lottare assiduamente e voler investire tempo e risorse nel voler riportare l’Abbazia ed il suo Ricetto alla centralità che meritano, non soltanto dal punto di vista religioso ed educativo, ma anche dal punto di vista culturale e turistico. Pure su questo tema auspico, anzi ne sono sicuro, che potremmo contare sul valido aiuto di don Mario».
Al nuovo abate è stato donata una stampa a mano che ritrae l’abbazia, eseguita in occasione dalle celebrazioni dei mille anni di Fruttuaria, ad opera dell’artista Riccardo Cordero. «Spero che questo gli possa ricordare questa giornata speciale e che sia di buon auspicio per un forte, prolungato ed indissolubile periodo di collaborazione tra il nuovo Abate e l’Amministrazione comunale. Benvenuto don Mario», ha concluso Graffino. Dopo il saluto delle Amministrazioni, il rito della presa di possesso dell’Abbazia, celebrato dal Vescovo di Ivrea, Monsignor Edoardo Cerrato e quindi la prima messa sanbenignese celebrata da don Mario.