LEINI – Cubo: chiude l’hub, partono i lavori per la nuova scuola

LEINI – Dopo 275 giorni di attività, dopo 75.112 dosi di vaccino somministrate, l’hub vaccinale chiude i battenti con circa un mese di anticipo su quanto previsto dalla convenzione che ne regolava l’avvio. Un buon segno, per certi versi. Segno che il numero di vaccinazione, ormai, è diminuito, e che alcuni degli hub presenti sul territorio risultano essere superflui. Ma se l’hub ha funzionato, buona parte del merito va ai medici che hanno prestato servizio, agli infermieri che vi hanno lavorato, e ai tanti volontari che non si sono risparmiati in questi 275 giorni: alpini, protezione civile, Samco, Croce Rossa e molti altri ancora.

«Il numero di vaccini somministrati a Leini equivale al 7 per cento di quelli dell’intera Asl – spiega il sindaco, Renato Pittalis – Non posso che rivolgere, in questo momento, un pensiero e un ringraziamento non solo a tutto il personale sanitario, ma anche a tutti i volontari che si sono prodigati in questi dieci mesi per accogliere e informare i cittadini: anche per loro la nuova fase della gestione della pandemia rappresenta il momento per rallentare un po’ dopo due anni di totale e completa disponibilità».

Ora per il Centro Servizi della Cittadella, comunemente chiamato Cubo, inizia una nuova vita. Dovrebbe partire a breve, infatti, il primo lotto di lavori, già appaltato, per trasformare quell’edificio nella nuova scuola media. Chiudendo il cerchio di una polemica nata nell’ultima campagna elettorale, con l’attuale maggioranza, allora forza di opposizione, fermamente contraria al trasferimento della scuola in quei locali.