CUORGNÈ – A partire da venerdì 25 settembre, alle 15, l’ex Chiesa della Trinità a Cuorgnè, ospiterà la mostra personale di Luisa Conte “Emozioni Feline”.
L’artista è nata a Rivoli in provincia di Torino, dove tutt’ora risiede.Ha studiato pittura sotto la guida di insegnanti privati ed ha esposto in molte mostre personali e collettive, tra le quali ricordiamo : Castello di Cisterna d’Asti, Alassio, Sanremo, Tesoriera di Torino, Firenze, Palazzo Piozzo di Rosignano e museo Casa del Conte Verde a Rivoli, Milano, Genova, Venezia,Verona, Roma, Palermo, Lecce,Volterra, Firenze, Udine, Spoleto, Gubbio, Società Promotrice delle Belle Arti a Torino; e all’estero a Nizza, Parigi, Bruxelles, Bruges, Roses, Londra, Amsterdam.
Nel 2007 è stata selezionata dall’Ambasciata di Costa Rica presso il Quirinale e dal Museo di Arte Contemporanea Italiana in America per l’inserimento di una sua opera nel catalogo presentato alla 52^ Esposizione Internazionale d’Arte, la Biennale di Venezia, presso l’Ateneo Veneto.
Ha conseguito svariati premi sia in Italia che all’estero tra i quali il premio della giuria al concorso internazionale “Città di Tokio”.
Le sue opere sono custodite in Musei e collezioni private. E’ stata recensita dalla stampa specializzata con testimonianze di Paolo Levi, Vittorio Sgarbi, Clizia Orlando, Giorgia Cassini,Joan Lluis Montanè, Josè Van Roy Dalì, Antonio Carena, Salvatore Russo, Anna Biondolillo, Bruna Bertolo e molti altri. Ha insegnato pittura e tecniche artistiche per alcuni anni presso il suo laboratorio.
La mostra resterà aperta sino a domenica 27 settembre e visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
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Sabato 26 settembre, alle 17, verrà presentato il libro “Storia di un amore senza fine”, scritto e illustrato dall’artista e dedicato alla sua gatta Camilla.
Parte dei proventi della vendita del libro saranno devoluti all’Associazione Le Vibrisse Onlus.
L’associazione, nata nel 2013, si occupa di tutela degli animali sul territorio, in particolare dei gatti. Gestisce un rifugio a Rivarolo Canavese e si mantiene solamente grazie alle donazioni volontarie. Ogni anno l’associazione recupera decine e decine di gatti abbandonati, feriti, vittime di incidenti, randagi malati e denutriti. L’associazione inoltre si occupa della sterilizzazione e del mantenimento di numerose colonie feline sul territorio, portando loro il cibo e fornendo le cure veterinarie necessarie.
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