CALUSO – In prossimità dell’8 marzo l’I.I.S. Martinetti di Caluso ha organizzato un incontro sul tema della Violenza con il supporto di due figure professionali: la dott.ssa Valeria Ferrero, psicologa e psicoterapeuta, e l’avvocato dott.ssa Jessica Rizza.
Sono stati coinvolti gli alunni delle classi Terze, che hanno partecipato con sensibilità e interesse, anche attraverso la produzione di materiale di discussione, canzoni, immagini, poesie, video.L’Osservatorio Nazionale Adolescenza ha condotto uno studio su circa 4.000 adolescenti italiani di età compresa tra i 13 e i 19 anni, evidenziando quanto la violenza all’interno delle coppie di giovanissimi sia un fenomeno estremante grave e preoccupante, soprattutto per gli esiti nefasti che può avere nel corso degli anni.
È un fenomeno in crescita e i dati diventano ancora più allarmanti se si considera che tanti ragazzi non sono in grado di riconoscere i segnali di una potenziale violenza, tra i quali il bisogno eccessivo di esercitare un controllo sul partner, ostacolandone la vita attiva e libera. L’amore, quando porta a presumere che l’altro sia una nostra proprietà privata su cui si hanno diritti e non doveri, si trasfigura e diventa violenza.
I meccanismi che portano ad esercitare il controllo sull’altro con dinamiche aggressive sono infatti spesso riconducibili al fatto che ciò che si percepisce nell’altro – quell’insieme di coordinate “psicologiche” che fanno di ciascun individuo un essere unico e originale – e che lo rende prezioso in quanto soggetto, non lo si può possedere, né eliminare, tranne in quei casi in cui si utilizzi la coercizione.
L’obiettivo dell’incontro è stato quello di fornire agli studenti delle parole per riconoscersi, utili possibilmente per porsi di fronte all’altro con più consapevolezza, o per accorgersi di tendenze che possono degenerare e innescare situazioni problematiche o pericolose.
