CUNEO – Notte di lavoro per i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese in Valle Gesso lungo il sentiero che conduce da San Giacomo di Entracque al rifugio Pagarì.
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Intorno alle 20.30 di ieri, giovedì 16 agosto, il gestore del rifugio ha mandato un allarme di mancato rientro per un escursionista che in fase di discesa non era rientrato a valle. È stata allestita una squadra di 20 tecnici Sasp, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco che al buio hanno iniziato le ricerche.
Intorno alle ore 4 del mattino l’infortunato è stato ritrovato, con fratture a entrambi gli arti inferiori, a una quota di circa 2300 metri. Tra i tecnici del nostro servizio regionale erano presenti anche 1 medico e 2 infermieri che lo hanno stabilizzato e gli hanno somministrato le prime cure farmacologiche.
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Siccome al buio era troppo rischioso iniziare la discesa, si è deciso di aspettare l’alba. Alle ore 7 ha aperto la base di elisoccorso di Alessandria da cui è decollata l’eliambulanza 118 che nonostante le condizioni meteo avverse è riuscita a prelevare la barella e a condurre l’uomo in ospedale. Le squadre stanno ora rientrando a valle.
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