mercoledì 11 Dicembre 2024

Direttore: Magda Bersini

spot_img

redazione@obiettivonews.it - 342.8644960

LANZO – False dichiarazioni ISEE per non pagare il ticket sanitario a avere tariffe servizi ridotte

Ottenevano riduzioni delle tariffe relative al servizio mensa, scuolabus e tassa dei rifiuti. Un 60enne si è "dimenticato" di indicare una ventina di immobili. Sanzionate una decina di persone

LANZO – Dichiaravano falsamente di essere disoccupati e indigenti per sottrarsi al pagamento del ticket sanitario o attestavano, indebitamente, un modello ISEE non corrispondente alla realtà.

[su_slider source=”media: 125676,140168″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]

Per questo motivo la Guardia di Finanza di Torino, al termine di un’indagine, ha sanzionato una decina di persone tutti residenti nelle Valli di Lanzo e nel basso Canavese. I controlli, conclusi dai finanzieri della Tenenza di Lanzo Torinese, hanno accertato come i soggetti coinvolti, cittadini italiani ma anche stranieri, attraverso false dichiarazioni che attestavano il possesso di redditi irrisori, inesistenti o addirittura di essere disoccupati, hanno avuto accesso all’esenzione dal pagamento del contributo sanitario per prestazioni farmaceutiche e medico specialistiche, sottraendosi in toto al pagamento del “ticket” regionale.

[su_slider source=”media: 141879,139264,132564″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]

Altri invece hanno “preferito”, sempre falsando il proprio patrimonio finanziario, ottenere indebite riduzioni delle tariffe relative al servizio mensa, scuolabus e tassa dei rifiuti. Emblematico il caso di un sessantenne residente nelle Vali di Lanzo che nel compilare la dichiarazione utile all’ottenimento dell’ISEE si è “dimenticato” di indicare una ventina di immobili, tra terreni e fabbricati, intestati a lui e alla moglie, ottenendo in tal modo agevolazioni ed esenzioni.

La Guardia di Finanza ricorda come questi comportamenti fraudolenti, non solo danneggiano l’Ente che eroga il contributo, ma anche tutti i cittadini che vedono aumentare i costi dei servizi pubblici.

[su_slider source=”media: 100996,100993,109272″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]

[su_slider source=”media: 119356,116078,109265″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]

 

------------------------------------------------------------------------------

© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore

Per restare sempre informato con ObiettivoNews, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.

ALTRI ARTICOLI CHE TI POTREBBERO INTERESSARE

spot_imgspot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img