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VALPERGA – Mastropietro e Società Operaia di Mutuo Soccorso: “Spazi di Società”

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VALPERGA – “Spazi di Società” è un progetto per il recupero dei locali dismessi della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Valperga, stilato dall’Associazione Mastropietro e dalla Società stessa.

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Con questo progetto si intende proporre degli spazi che favoriscano lo scambio e l’incontro in particolar modo di giovani e anziani, aperto anche ad attività ludiche, aggregative, culturali ed espressive, in cui promuovere il protagonismo del cittadino, in particolar modo dei giovani.

Promuovere l’identificazione di uno spazio, un luogo di incontro dove le infinite combinazioni di interazione e scambio come esperienza educativa e formativa diventano il luogo del dialogo e del confronto tra giovani, adulti e anziani, che vanno oltre alle identità nazionali, che incrociano provenienze multi-etniche, multi- esperienziali, multi-generazionali e multi-culturali. Gli spazi di aggregazione in questo progetto sono luoghi in cui promuovere valori come la solidarietà, la responsabilizzazione, la tolleranza, l’antirazzismo, l’uguaglianza e l’integrazione.

Tra gli obiettivi si individuano quello di fornire, appunto, spazi di aggregazione per la popolazione anziana e dei giovani di Valperga e dei Comuni limitrofi, offrendo un luogo protetto agli anziani  e ai giovani per poter trascorrere il loro tempo libero; aiutare soprattutto i giovani a riappropriarsi del ruolo di protagonisti positivi del contesto sociale e di promotori di iniziative nel tempo libero, attraverso azioni di partecipazione, coinvolgimento e di protagonismo attivo; favorire il dialogo e l’incontro tra i ragazzi, gli anziani e gli stranieri, favorendo l’integrazione con la comunità locale; effettuare la mappatura della situazione giovanile e anziana, la lettura dei bisogni e l’ individuazione delle criticità emergenti, di gruppi già esistenti e del livello di integrazione tra i diversi nuclei aggregativi presenti sul territorio; creare occasioni di incontro e confronto tra le associazioni presenti sul territorio; confrontarsi con l’Amministrazione Comunale su eventuali bisogni e criticità in cui servono attenzioni e progetti specifici; favorire percorsi per costruire un senso di cittadinanza attiva in particolar modo con le persone richiedenti asilo politico, in base anche ai dettami della Prefettura inviante; favorire l’integrazione degli utenti Mastropietro nel tessuto sociale valperghese; fornire spazi per la creazione di eventi, dibattiti, laboratori espressivi, momenti culturali e ludici aperti alle associazioni e a tutta la popolazione del territorio e, potendo usufruire della somministrazione di bevande e pasti, diventare occasione di momenti di convivialità e ristoro.

La Società Operaia di Mutuo Soccorso di Valperga nacque nel 1872 come esperienza di associazionismo e mutualità, per rispondere alle necessità dei lavoratori, ed è stata nel tempo un’istituzione di difesa delle fasce deboli della popolazione. Nei locali posti al piano terreno è stata sempre svolta attività di ristorazione e somministrazione al pubblico di bevande.

A fronte delle difficoltà in cui la Società da tempo incorre, nel 2016 si stabiliva un comodato d’uso dei suoi locali con l’Associazione Mastropietro, in una nuova forma di collaborazione con enti ed associazioni per scopi sociali. Tale comodato d’uso ha la durata di 20 anni, prorogabile per altri 20.

L’Associazione Mastropietro dal 1977 cominciava ad occuparsi nel territorio altocanavesano di disagio sociale ed emarginazione giovanile, unendo all’accoglienza diretta di persone in difficoltà interventi di promozione di solidarietà, di cultura, di politiche a favore dei cittadini in situazione di sofferenza e di disadattamento.

L’immobile sarà utilizzato dalla Mastropietro o messo a disposizione di altri enti associativi o pubblici per scopi sociali.

Il progetto Spazi di Società nasce dai bisogni rilevati all’interno del territorio valperghese, in quanto risultano quasi assenti luoghi in cui sia la popolazione anziana e quella giovanile possano incontrarsi. È vero che esistono esercizi commerciali (bar) in cui ci si può ritrovare, ma tali attività sono finalizzate al consumo e non alla relazione con l’altro e/o allo svolgimento di attività.

Un’altra esigenza rilevata da Mastropietro consiste nel poter avere a disposizione nel centro del paese appartamenti per la fase del reinserimento di adulti in difficoltà, sia italiani che stranieri, per costruire occasioni di integrazione con il resto della popolazione.

La natura sociale di questo progetto e l’avere a disposizione dei locali per i giovani permetterebbe anche Servizi Sociali di avere un luogo per incontrare i ragazzi avvicinati grazie a interventi di educativa di strada e territoriale.

L’analisi dei bisogni è stata realizzata attraverso incontri tra i diversi soggetti: alcuni rappresentanti della Società Operaia, dell’Associazione Mastropietro, e dell’Amministrazione Comunale si sono riuniti per confrontarsi sulle necessità che emergevano dai singoli osservatori.

IL PROGETTO

Spazi di Società intende presentarsi come un insieme di luoghi fisici, all’interno dei quali possono coesistere diversi interventi e attività sociali e aggregative.

I due alloggi del primo piano saranno utilizzati per accogliere persone nella fase finale del loro percorso di reinserimento sociale, adulti e famiglie in condizione di disagio sociale e/o simili, in base alle attività statutarie dell’Associazione. È cominciato infatti l’utilizzo da parte della Comunità terapeutica residenziale di Valperga di uno dei due appartamenti come alloggio per il reinserimento di persone al termine del loro percorso terapeutico. L’altro è destinato all’accoglienza di richiedenti asilo politico, in particolare di persone che sono già conosciute dalla Mastropietro, accolte precedentemente in un’altra struttura, sempre gestita dalla stessa Associazione.

Inoltre al primo piano si trova  la sede sociale della Società Operaia di Mutuo Soccorso e della locale Sezione A.N.P.I., le quali potranno mettere a disposizione il salone per altre associazioni e per il Comune per incontri ricreativi, aggregativi, sociali e culturali.

Al piano terra è concordata l’apertura di un centro di ritrovo per anziani e di uno spazio aggregativo per i giovani, tramite la creazione di un circolo ARCI, anche con la possibile partecipazione del Comune di Valperga e di altre organizzazioni all’interno di specifici progetti.

L’intento non è quello di creare spazi a sé stanti, ma di proporli come luoghi, sì con le proprie specificità, ma in cui favorire lo scambio intergenerazionale, interculturale, in cui sia possibile anche la coprogettazione di attività, eventi e altro con gli utenti dei vari servizi e della popolazione stessa.

AZIONI

Appartamento di reinserimento: dal mese di luglio 2016 si comincia ad accogliere fino a 3 adulti in difficoltà, i quali hanno effettuato e continuano a portare avanti un percorso di recupero e riabilitazione con la Mastropietro. Sono persone che hanno la giornata impegnata in attività lavorative e/o di volontariato all’esterno e che mantengono i contatti con gli operatori dell’Associazione. È previsto almeno un passaggio settimanale degli operatori in alloggio, per verificare l’andamento dei percorsi, mediare le eventuali situazioni conflittuali e il decoro degli ambienti. La permanenza in tale alloggio non è definitiva, in quanto l’obiettivo principale è il raggiungimento di un’autonomia abitativa in tempi medio lunghi. Tali progetti sono avvallati dalle ASL e/o dai Servizi Sociali di provenienza.

Appartamento per l’accoglienza dei richiedenti asilo politico: dal mese di agosto 2016 si accolgono fino a 6 giovani adulti di sesso maschile provenienti dai Centri di accoglienza, su invio della Prefettura. Essi sono seguiti da un’équipe di operatori appositamente costituita. Gli obiettivi da raggiungere sono indicati dalla Convenzione con la Prefettura, come Centro di Accoglienza Straordinaria. Per favorire l’integrazione nel territorio sono necessari attività e progetti da formulare anche insieme ai singoli cittadini e alle organizzazioni interessate.

Salone della Società e dell’ANPI: in esso vengono portate avanti le iniziative specifiche delle due Associazioni. Tale locale viene messo a disposizione anche per altre iniziative, da concordare con le stesse. Esso può diventare il luogo per lo svolgimento di incontri, dibattiti, conferenze, proiezioni….

Circolo aggregativo: dopo la costituzione del gruppo del circolo, verrà aperto uno spazio di aggregazione per giovani e anziani, muniti di tessera, nel quale sarà possibile ritrovarsi per trascorrere il tempo libero, con la possibilità di usufruire di bevande e piccolo bar. Verranno forniti giochi di società, TV, postazione internet, calcio-balilla e altro, per l’intrattenimento. Questi due saloni potranno diventare spazi per l’organizzazione di attività anche educative, culturali, laboratoriali, espressive, socializzanti e ludiche, serate a tema, sulla base di progetti e iniziative proposte anche dai membri del circolo, in cui venga favorito lo scambio di esperienze e l’incontro tra la popolazione afferente, sostenendo occasioni positive di sviluppo della comunità locale e di situazioni di agio, favorendo in particolare il protagonismo giovanile.

Destinataria del progetto Spazi di Società è tutta la popolazione valperghese, in particolar modo i giovani e gli anziani, con la possibilità di aprirsi ai Comuni limitrofi. Al contempo potranno usufruire delle iniziative i soci della Società Operaia, dell’ANPI e gli utenti della Mastropietro.

La prima fase del progetto è dedicata alla comunicazione e alla diffusione del progetto per dare vita al circolo che gestirà i locali rivolti all’aggregazione al piano terra. Successivamente, per riuscire a comunicare e incontrare i potenziali beneficiari  appare consolidata la modalità dell’incontro e del “tam-tam” con i ragazzi  e gli anziani, attraverso la quale si riesce maggiormente a coinvolgere nelle iniziative proposte.

Inoltre si intende proporre momenti più formalizzati in cui presentare anche attraverso conferenze stampa le azioni progettuali .

Si prevede un primo momento di sperimentazione e di verifica successiva all’avvio dei diversi progetti dopo i primi 3 mesi da parte dei soggetti promotori, per pianificare, monitorare e apportare i miglioramenti necessari al progresso del progetto globale. Tali incontri di monitoraggio saranno riproposti periodicamente.

Il percorso di valutazione avverrà all’interno del tavolo progettuale sopra citato, costituito dai referenti  delle diverse Organizzazioni coinvolte.

In particolare la ricaduta positiva del progetto si potrà valutare in base a: L’aggancio dei gruppi e dei singoli anziani e giovani ; L’avvio di iniziative ed eventi da parte dei soggetti promotori del progetto; l’uso dei locali da parte di  altre Associazioni territoriali ; il numero di tessere rilasciate superiore a 150 nel primo trimestre, passaggi quotidiani superiori ai 30 individui; la possibilità da parte degli ospiti della Mastropietro di accedere a momenti socializzanti organizzati da e/o per i soci del Circolo.

I soggetti partner dell’iniziativa, sono diversi: la Società Operaia di Mutuo Soccorso, in quanto proprietaria dell’immobile, in cui mantiene la sede sociale; l’associazione Mastropietro, che usufruisce dei locali in comodato d’uso e coordinatrice delle iniziative proposte all’interno; il costituendo Circolo, che gestirà oltre agli eventi programmati, anche il servizio di somministrazione di bevande e piccolo ristoro; il Comune di Valperga, considerato il fine di interesse generale e non essendo presente nel territorio una risorsa analoga. Potrà essere predisposto apposito progetto/convenzione con l’amministrazione comunale, con anche la possibilità di contribuire economicamente alla realizzazione di alcuni interventi.

I promotori evidenziano la disponibilità di accogliere altre Organizzazioni e Associazioni territoriali nella partecipazione alle attività del progetto.

COSTI

Manutenzione e gestione dei locali: a carico dell’associazione Mastropietro
Servizio “bar”: a carico del circolo
Attivita’ di accoglienza piano superiore: associazione Mastropietro
Eventi, iniziative, laboratori: a carico del circolo o dell’associazione Mastropietro, a seconda del soggetto proponente l’iniziativa
Altri costi potranno essere sostenuti con contributi e donazioni previsti da specifici progetti.

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