NOTIZIARIO DAL MONDO – ORE 08:30 – Le notizie dal mondo del 21 ottobre 2015 – in flash
MEDIO ORIENTE – SALE IL NUMERO DEI PALESTINESI UCCISI
ARRESATO IL LEADER POLITICO DI HAMAS
Sale a cinque il numero complessivo dei palestinesi uccisi ieri in scontri con l’esercito israeliano, a Gaza e in Cisgiordania. L’esercito israeliano ha arrestato l’altra notte a Ramallah il leader politico e ‘uomo immagine’ di Hamas in Cisgiordania, lo sceicco Hassan Yusef, il quale avrebbe “incitato al terrorismo”. L’arresto si e’ svolto senza incidenti.
IMMIGRAZIONE – DA INIZIO ANNO OLTRE MEZZO MILIONE DI ARRIVI IN GRECIA
SISTEMA RICOLLOCAMENTI A RISCHIO INCEPPAMENTO
Il numero di arrivi via mare dall’inizio dell’anno, in Grecia ha superato il mezzo milione. E’ quanto afferma in una nota l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr). Intanto il sistema dei ricollocamenti dell’Unione Europea rischia di incepparsi. Con l’aereo che parte dall’Italia questa settimana con un centinaio di profughi si esauriscono i posti messi a disposizione, fino ad oggi, dagli Stati membri. Sono solo sei i Paesi che hanno dato disponibilità ad accogliere, e solo per piccoli numeri.
ECONOMIA – ACI SI CANDIDA PER CONTROLLO GAS DI SCARICO
SECONDO IL PRESIDENTE ACI, COINVOLGERE CRN, MOTORIZZAZIONE E ISPRA
Il presidente dell’Automobil club Angelo Sticchi Damiani, durante un’ audizione davanti alle commissioni riunite Ambiente e Industria al Senato, parlando della vicenda Volkswagen, ha dichiarato che Aci si candida per fare prove su strada per il controllo dei gas di scarico. Secondo Sticchi Damiani vanno coinvolti anche il Cnr di Napoli, che ha i laboratori, la Motorizzazione civile e anche l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra)”.
ROMA – MARINO: “MAI USATO DENARO PUBBLICO A SCOPO PRIVATO”
SECONDO IL PD NON CI SONO LE CONDIZIONI PER CONTINUARE
“Non ho mai usato denaro pubblico a scopo privato semmai il contrario”. Afferma Ignazio Marino, dichiarando di non essere indagato e che verificherà se ci sono le condizioni per ritirare le dimissioni, ma, secondo il Pd, non ci sono le condizioni per continuare.
ECONOMIA – CANONE RAI: POTREBBE PAGARSI IN SEI RATE DA 16,60
IN CORSO ESAME RIFORMA RAI
Canone Rai: iniziano a delinearsi i dettagli dell’operazione voluta dal governo nella manovra che porterà la tassa in bolletta. Potrebbe essere in arrivo il pagamento in 6 rate da 16,6 euro. Intanto alla Camera è in corso l’esame della riforma della Rai che potrebbe avere il via libera in settimana. Tra le novità che dovrebbero entrare nel testo l’obbligo di rendere pubblici i compensi di chi non ha contratti “di natura artistica.”
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