NOTIZIARIO DAL MONDO – ORE 08:30 DEL 28/09/2015

NOTIZIARIO DAL MONDO – ORE 08:30 – Le notizie dal mondo del 28 settembre 2015 – in flash

SIRIA – PRIMO RAID FRANCESE IN SIRIA

DISTRUTTO COMPLETAMENTE UN CAMPO D’ADDESTRAMENTO
Distrutto un campo d’addestramento dei miliziani dello Stato Islamico, nella parte orientale del paese, durante il primo raid aereo francese in Siria. Hanno partecipato sei aerei. Il presidente francese, intervenuto a margine di un evento al quartier generale delle Nazioni Unite a New York, ha spiegato che l’obiettivo colpito è stato individuato durante precedenti missioni aeree di ricognizione.

AFGHANISTAN – ATTENTATO KAMIKAZE IN PARCO GIOCHI

ALMENO 10 MORTI E 30 FERITI
Attentato kamikaze in un parco giochi nella provincia afghana sud-orientale di Paktika. Almeno 10 persone sono morte e altre 30 sono state ferite. Le vittime sono “giovani” che stavano giocando. Il kamikaze aveva addosso una cintura esplosiva e si è lanciato in mezzo a un campo da pallavolo nel villaggio di Segana, nel distretto di Khair Kot, dove si stava giocando una partita.

GERMANIA – ULTIMATUMA A VW: STANDARD EMISSIONI ENTRO IL 7 OTTOBRE

VIETATA VENDITA EURO 5 PER PRECAUZIONE
Ultimatum delle autorità tedesche a Volkswagen per riportate le vetture diesel del marchio in linea con gli standard di emissioni. L’ufficio automobilistico federale tedesco ha dato tempo fino al 7 ottobre. Se il termine non verrà rispettato, verrà vietato alle auto coinvolte di essere vendute o anche solo di viaggiare nel Paese. Volkswagen ha inviato una lettera ai concessionari italiani del gruppo (oltre Vw, anche Audi, Seat, Skoda e Veicoli commerciali), intimando loro di sospendere subito “la vendita di tutte le vetture Euro 5, come misura precauzionale in attesa di ricevere ulteriori chiarimenti e dettagli”.

USA – PAPA FRANCESCO INCONTRA VITTIME PEDOFILIA

BERGOGLIO: “TUTTI I RESPONSABILI SARANNO PUNITI”
L’incontro mondiale delle famiglie, chiude il viaggio del Pontefice a Cuba e negli Stati Uniti. Papa Francesco ha promesso “che tutti i responsabili degli abusi sessuali sui minori saranno puniti” sottolineando che “questi crimini non possono essere mantenuti in segreto per tanto tempo”. Il Papa ha incontrato a Filadelfia un gruppo di vittime della pedofilia da parte di membri del clero o di membri delle loro famiglie o loro educatori. Il Papa si è intrattenuto con loro ascoltando le loro testimonianze e rivolgendo loro alcune parole in comune e poi salutandoli singolarmente. Ha pregato con loro. Ha manifestato la sua partecipazione alla loro sofferenza, il suo dolore e vergogna in particolare nel caso delle ferite loro arrecate da membri del clero o collaboratori ecclesiali. Ha rinnovato l’impegno suo e della Chiesa perché tutte le vittime siano ascoltate e trattate con giustizia, i colpevoli siano puniti e i crimini di abuso siano combattuti con una efficace opera di prevenzione nella Chiesa e nella società.

ROMA – MORTO PIETRO INGRAO, LEADER STORICO DELLA SINISTRA

RENZI ESPRIME CORDOGLIO
È morto nella sua casa di Roma Pietro Ingrao, leader storico della sinistra, voce critica del Pci, presidente della Camera durante gli anni di piombo. Ingrao aveva 100 anni ed era da tempo malato e aveva. Da diversi anni aveva rinunciato ad apparire in pubblico. Il premier Renzi, tra i primi a esprimere il suo cordoglio per la morte dell’anziano leader, ha ricordato il suo ruolo di protagonista nella storia della sinistra italiana.

ROMA- RENZI CONFERMA ALL’ONU MAGGIORI RISORSE

I FONDI VERRANNO DISCUSSI NELLA LEGGE DI BILANCIO
Matteo Renzi, è intervenuto all’Onu e ha assicurato che l’Italia stanzierà più risorse per la cooperazione. “Confermo – ha annunciato – che il mio governo sta incrementando questi fondi nella legge di bilancio che sarà discussa il mese prossimo in Parlamento”.

MOTO GP – LORENZO VINCE GRAN PREMIO DI ARAGON

SECONDO PEDROSA, TERZO VALENTINO. CADUTA DI MARQUEZ
Jorge Lorenzo ha vinto il Gran premio di Aragon. Secondo posto per Dani Pedrosa , che ha preceduto il leader del mondiale Valentino Rossi, compagno di team di Lorenzo. Marc Marquez, con l’altra Honda ufficiale, è caduto già al secondo giro. Quarto Andrea Iannone con la Ducati. Rossi, oggi terzo dietro Dani Pedrosa, guida sempre la classifica, con 263 punti, Lorenzo lo incalza a 249. Terza piazza per Marc Marquez (184)

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