CRONACA – NOTIZIARIO DAL MONDO – ORE 13,00 – 13/09/2014
IL PAPA AL SACRARIO DI REDIPUGLIA, ‘LA GUERRA E’ UNA FOLLIA’
CELEBRA CENTENARIO PRIMO CONFLITTO, PREGA IN CIMITERO CADUTI
‘La guerra è una follia. Stravolge tutto, anche il legame tra fratelli. Il suo piano di sviluppo è la distruzione”. Lo ha detto papa Francesco celebrando al sacrario militare di Redipuglia, in Friuli Venezia Giulia, la messa per il centenario della Grande Guerra. Il Pontefice ha ribadito il concetto di ‘terza guerra mondiale combattuta a pezzi’ ed ha puntato il dito contro i ‘pianificatori del terrore, gli imprenditori delle armi, gli affaristi della guerra che hanno scritto nel cuore: ‘A me che importa?”. In precedenza Bergoglio aveva pregato da solo nel cimitero austro-ungarico di Fogliano di Redipuglia.
TREGUA UE-ROMA, PADOAN: UTILE IL CONTROLLO SULLE RIFORME
KATAINEN: NON ANCORA VALUTATA ITALIA, VOGLIAMO COLLABORARE
Si ricuce all’Ecofin lo ‘strappo’ fra Roma e Bruxelles sul rigore. Il ministro dell’Economia Padoan non rifiuta l’ipotesi di un controllo europeo sulle riforme: ‘E’ uno strumento utile perché è un controllo reciproco. Non è solo un elemento di disciplina ma anche di apprendimento. Chiedo strumenti per facilitare riforme importanti in tutti i Paesi’. Le risorse per gli investimenti ‘arriveranno soprattutto dal privato’. Il commissario Katainen frena a sua volta: ‘Non abbiamo ancora valutato la situazione dell’Italia. Vogliamo collaborare molto strettamente’, E il presidente dell’Eurogruppo Dijsselbloem precisa: ‘Nessun nuovo impegno scritto’ chiesto all’Italia.
NAUFRAGA UN ALTRO BARCONE DI IMMIGRATI, ALCUNE VITTIME
VICINO MALTA, RECUPERATI 3 CADAVERI, UNA TRENTINA DISPERSI
Un battello carico di migranti è naufragato a 300 miglia a Sud-Est di Malta. Sono stati recuperati tre cadaveri e sette superstiti, tra i quali due bambini, ma i dispersi sarebbero almeno 30. I naufraghi sono stati soccorsi dalla nave mercantile Pegasus che incrociava nella zona. Alle operazioni partecipano anche un elicottero della Guardia costiera italiana e uno della Marina greca, che ha trasportato d’urgenza tre superstiti che sarebbero in gravi condizioni verso un ospedale ellenico.
RENZI A PESCHICI INCONTRA VITTIME DELL’ALLUVIONE
BASTA PIANGERSI ADDOSSO, CONTRO DISSESTO SNELLIRE BUROCRAZIA
‘Noi dobbiamo valorizzare quello che c’è di bello in Italia e smettere di piangerci addosso, voi non vi siete mai pianti addosso’. Lo ha detto il premier Matteo Renzi a Peschici, incontrando le popolazioni colpite dall’alluvione. Il problema del dissesto idrogeologico, ha aggiunto, è una delle priorità dell’Italia e ‘va affrontato insieme alle regioni’ snellendo al massimo la burocrazia. Prima della visita il capo del governo aveva sorvolato il Gargano per visionare dall’alto l’area devastata dal maltempo.
MARÒ: MASSIMILIANO LATORRE IN VOLO VERSO L’ITALIA
VELIVOLO ITALIANO ATTERRATO ALL’ALBA E RIPARTITO POCO DOPO
Massimiliano Latorre sarebbe già in volo verso l’Italia. Lo ha appreso l’ANSA a New Delhi. Il fuciliere italiano avrebbe lasciato la sua residenza all’interno dell’ambasciata d’Italia a New Delhi attorno alle sei ora locale. Un funzionario della torre di controllo dell’aeroporto ha confermato che un velivolo italiano è atterrato nelle prime ore del mattino ed è ripartito verso le 11.30 dopo il rifornimento del carburante. L’ambasciata d’Italia a New Delhi non ha voluto commentare queste informazioni.
IATSENIUK, PUTIN VUOLE PRENDERE L’INTERA UCRAINA
UN ALTRO CONVOGLIO DI AIUTI RUSSO PASSA IL CONFINE
L’obiettivo di Putin è quello di “prendere l’intera Ucraina”. Lo ha dichiarato il premier ucraino Iatseniuk per il quale, nonostante la tregua in atto, il Cremlino ha interesse a continuare a destabilizzare la situazione in Ucraina orientale. Kiev denuncia anche un attacco dei filorussi all’aeroporto di Donetsk, respinto dall’esercito. Intanto un altro presunto convoglio umanitario russo ha oltrepassato il confine e si trova ora a Lugansk. La colonna di aiuti russi è composta da 200 camion che trasportano 2.000 tonnellate di materiale.
AGGUATO A NAPOLI, PREGIUDICATO UCCISO CON SEI COLPI
VITTIMA E’ FRATELLO DI UN BOSS DEL QUARTIERE CAVONE
Un uomo di 57 anni, Carmine Lepre, è stato ucciso la scorsa notte nel centro di Napoli in un agguato. La vittima, pregiudicato, era il fratello di Ciro Lepre, detto ‘o sceriffo, e considerato un boss del quartiere Cavone, attualmente detenuto. Raggiunto da sei colpi di arma da fuoco – cinque al tronco e uno al braccio- è stato trasportato con un’automobile all’ospedale Vecchio Pellegrini dove è giunto morto.
PAKISTAN: ATTENTATO A QUETTA, TRE MORTI E 22 FERITI
ORDIGNO ESPLODE A PASSAGGIO VEICOLO FORZA PARAMILITARE
Un ordigno e’ esploso oggi a Quetta, capoluogo della provincia pachistana del Baluchistan, con un bilancio di tre morti e 22 feriti. Lo riferisce GEO Tv. Secondo l’emittente, testimoni oculari hanno riferito che l’ordigno e’ stato fatto esplodere sulla Saryab Road, nella zona conosciuta come Satellite Town, al passaggio di un veicolo con a bordo membri della forza paramilitare Frontiers Corp. Alla deflagrazione e’ seguita una sparatoria. Nessun gruppo ha finora rivendicato l’attentato.
(by ANSA)
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