INGRIA – Le tradizioni canavesane e francoprovenzali sono state protagoniste assolute della tradizionale festa Tchouse d’aouti ten che si è tenuta ieri, martedì 12 agosto 2025, ad Ingria.
Una festa decennale che anima il borgo con i sapori di montagna, le musiche francoprovenzali, gli espositori dell’artigianato locale, i prodotti tipici e i balli di gruppo.
Novità di quest’anno è stata “La Veillà en tel beui” (La veglia nella stalla), ovvero racconti, leggende e fiabe di una volta in lingua francoprovenzale, raccontate insieme alla musica della tradizione con la fisarmonica di Marco Valsoano.
Anche questa edizione, organizzata dal Comune di Ingria in collaborazione con la Pro Loco, ha attirato moltissima gente nel piccolo paese di montagna che ha invaso il centro da metà pomeriggio fino a notte fonda, divertendosi in allegria.
L’evento è stata anche un’occasione per far scoprire le bellezze della Valle Soana e il progetto “Sentieri di Storia e Fede” che ha ufficialmente preso il via quest’anno lungo i nostri percorsi escursionistici tra le frazioni ingriesi per offrire un’esperienza unica di realtà aumentata per chi desidera conoscere gli itinerari, i monumenti e le chiese del territorio: tramite l’utilizzo di contenuti multimediali accessibili con codici QR, si permette ai turisti di esplorare virtualmente le chiese e le cappelle delle borgate, anche quando sono chiuse: con il proprio smartphone, senza necessità di app aggiuntive, è possibile accedere ai tour virtuali e avere un’anteprima dei sentieri da percorrere, migliorando l’esperienza del trekking.





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