LANZO – Ospedale di Lanzo, Nursind soddisfatto: “Serve un piano a lungo termine”

LANZO – “Dopo l’incontro a Lanzo con l’Assessore alla sanità Riboldi, i vertici dell’Asl To4 e i sindaci del territorio – commenta Giuseppe Summa, Nursind Torino, sull’Ospedale di Lanzo – ci sono date certe e a breve le attività dell’ospedale di Lanzo verranno potenziate. Abbiamo infatti appreso che dal prossimo 10 aprile riapriranno le sale (inizialmente una volta a settimana il giovedì) di ortopedia, oculistica e terapia antalgica, mentre da giugno anche la chirurgia generale. Inoltre dal 15 aprile 2 giorni a settimana ci sarà l’ambulatorio dello scompenso cardiaco, mentre quello di ecodoppler una volta a settimana.
Inoltre restano da riattivare l’ambulatorio di geriatria e potenziare il centro per i disturbi alimentari.
La possibilità di avere una Struttura Complessa a Lanzo come dichiarato da Riboldi, potrebbe aiutare ulteriormente. Da anni monitoriamo la situazione dell’ospedale di Lanzo e ieri sera abbiamo avuto notizie rassicuranti per il personale e i cittadini.”

E aggiunge: “C’era un rischio concreto di esternalizzazione del personale per le sale operatorie prevista dallo studio AGM, ma sia la Direzione che l’ Assessore hanno garantito che il personale sarà dell’Azienda. Abbiamo evidenziato come da dati presentati, che il 16% della mobilità passiva di quel territorio è legata a prestazioni di riabilitazione e pertanto riteniamo che l’ospedale di Lanzo può anche rivestire un ruolo fondamentale su questo tema. Non possiamo però non fare i conti che le note criticità di personale. Per questo abbiamo rinnovato ai Sindaci l’appello di aprire un tavolo sulla carenza di personale infermieristico, con particolare attenzione alle aree disagiate.
Serve infatti – conclude – un progetto a lungo termine, al fine di evitare di aprire servizi che tra pochi anni rischierebbero di chiudere per carenza di personale.”