CHIERI – Si è spento oggi, martedì 7 novembre all’età di 70 anni Giorgio Vergnano, grande pilota e appassionato di rally. Tra gli ideatori del Rally Team 971 Giorgio, nonostante abbia combattuto con tutte le sue forze, non è riuscito a vincere la sua più grande battaglia, quella contro un male incurabile che se l’è portato via.
Grande amante dei motori, ha iniziato la sua carriera con il motocross passando poi al mondo dei rally nel quale ha stretto in questi cinquant’anni grandissime ed indissolubili amicizie, come quella con Nino Fornaca, scomparso prematuramente nel 1997. Proprio in sua memoria Giorgio ha dato vita nel 2000 al “Memory Fornaca”, uno tra i premi più importanti ed ambiti dai piloti partecipanti ai rally storici.
Arrivando poi al recente passato Vergnano è stato l’organizzatore del Rally “La Grande Corsa”, rally storico e regolarità a media, che in dieci anni ha portato grandi nomi a Riva presso Chieri (l’edizione 2023 si correrà sabato 25 novembre). Una passione che ha portato Giorgio anche a prendere parte a numerose competizioni come navigatore di importanti piloti che hanno fatto la storia di questo sport, come Tony Carello, campione europeo nel 1978, Giuseppe Bay e Aldo Isabella.
“Per me Giorgio Vergnano è stato un grande amico. Ricordo ancora quella telefonata che ricevetti un pomeriggio di tantissimi anni fa; io lo conoscevo appena e lui mi propose di andare a presentare la Grande Corsa, che non era ancora quella manifestazione importante che è diventata in questi anni anche grazie al suo impegno e alla sua professionalità. Da lì sono seguite le premiazioni del Memory Fornaca e di tutte le edizioni de la Grande Corsa a Chieri, dove per me è sempre stato un grande piacere partecipare. Di Giorgio sono rimasto impressionato dalla professionalità e dalla passione che ha sempre avuto, una passione molto speciale forse per via della fortuna di aver vissuto da protagonista un’epoca rallyistica che quelli della mia età hanno soltanto sfiorato.
Lui era amico fraterno dei vari Munari, Röhrl, Delecour, Sanfront, di quelle persone che hanno costruito un’epoca indimenticabile e di questo io sono sempre rimasto affascinato. E poi il suo entusiasmo perchè quando c’era te ne accorgevi, perchè tutto quello che faceva lui lo faceva così. Ci mancherà un personaggio come lui e ci spiace che non abbia potuto vedere anche quest’ultima edizione de La Grande Corsa, che andrà in scena a fine mese, ed è anche quest’anno l’appuntamento finale del Trofeo rally di zona per le auto storiche, una parte di automobilismo sportivo che lui ha sempre amato in modo particolare e in cui ha anche corso. Spiace in modo particolare. Oggi non ci sono altre parole, sapevamo che stava combattendo una battaglia importante ma non pensavamo che ce l’avrebbe portato via così, questo assolutamente no” ci ha raccontato commosso il suo grande amico Massimo Grosso.
Oggi il mondo dei motori perde così uno dei suoi protagonisti ed un grande amico che rimarrà per sempre nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore. Ci scusiamo per i loghi evidenti su foto e video ma siamo obbligati a causa di alcuni colleghi per niente professionali
Per restare sempre aggiornato con le notizie di ObiettivoNews, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.