QUINCINETTO – La morte di Stefano Motta Frè, agricoltore di 45 anni, trovato morto lo scorso 19 luglio lungo le sponde della Dora, è ancora da chiarire. Inizialmente si era pensato ad un malore. L’uomo, titolare di una ditta individuale, era stato trovato senza vita dal padre. Secondo una prima ipotesi, era scivolato e aveva battuto la testa.
L’autopsia invece avrebbe rilevato dei traumi al capo non compatibili con una caduta. Non si esclude quindi nemmeno l’ipotesi di omicidio. Al momento i Carabinieri di Settimo Vittone e i Magistrati indagano. In questi giorni si stanno sentendo alcune persone e visionando le immagini delle videocamere.