MAPPANO – I mappanesi under 26, e quelli over 65, hanno tempo fino al 31 marzo prossimo per richiedere il contributo con cui abbattere, sulla base delle fasce Isee, le spese per l’abbonamento mensile o annuale al trasporto pubblico (fino ad un massimo di 115 euro). A questo fine l’Amministrazione comunale ha stanziato una somma pari a 10mila euro. Nella domanda i richiedenti dovranno inserire i propri dati anagrafici e il proprio indirizzo, dichiarare il tipo di abbonamento e la data in cui è stato acquistato, il valore dell’attestazione Isee in corso di validità e i dati bancari per effettuare il bonifico. Assieme alla domanda dovrà essere allegata la copia della ricevuta del pagamento dell’abbonamento per il quale si chiede il rimborso, la copia di un documento di identità e, in caso di tutela, la copia delle disposizioni del Tribunale.
Domanda e documenti possono essere inviati via Pec all’indirizzo comune.mappano.to@legalmail.it, oppure via mail a protocollo@comune.mapano.to.it, per raccomandata A/R all’indirizzo Comune di Mappano, Ufficio Servizi alla Persona, piazza Don Amerano 1, 10079 Mappano, oppure a mano all’ufficio Protocollo (il lunedì tra le 9 e le 11, martedì 10 – 13.30, mercoledì 14.30 – 17.30, giovedì e venerdì 9 – 11).
Le domande pervenute nei tempi indicati e complete in ogni loro parte saranno giudicate ammissibili al rimborso, che sarà erogato nel limite dello stanziamento previsto. Eventuali domande pervenute, una volta esaurito il fondo messo a disposizione, saranno inserite in un elenco che sarà usato per ulteriori erogazioni del rimborso in caso di rifinanziamento del fondo da parte del Comune. Un provvedimento indubbiamente positivo per i mappanesi, che prende le sue mosse dalla mozione presentata, mesi addietro, dal gruppo di opposizione di “Insieme per Mappano”, discussa in Consiglio ed approvata all’unanimità. «Accogliendo con favore le richieste avanzate da numerosi cittadini, abbiamo deciso di sperimentare questa forma di sostegno a favore degli studenti e dei pensionati. Se l’iniziativa otterrà il favore dei mappanesi, decideremo come sostenerla anche negli anni successivi», sottolinea l’Assessore ai Servizi sociali, Cristina Maestrello.