GIAVENO – “I medici mi hanno detto di non affaticare il cervello, la testa, ma queste poche parole mi vengono dal cuore. Ho il bisogno e il dovere di dedicare questo momento a voi che mi avete pensato in questi giorni con messaggi di conforto e affetto”. Scrive così il Sindaco di Giaveno, Carlo Giacone, le cui condizioni di salute sono fortunatamente migliorate. Vittima di una brutta aggressione avvenuta nella notte tra il 29 e il 30 ottobre, durante la quale era stato colpito violentemente alla testa con un corpo contundente, è ricoverato all’ospedale di Rivoli. Ieri ha voluto scrivere sui social per ringraziare tutti coloro che gli sono stati vicini.
“Un fatto brutto di violenza, che poteva essere ancora più tragico. – Prosegue lo scritto – Una cosa che mi ha fatto pensare a tante altre persone, vittime di violenze, uomini e donne che hanno vissuto momenti di terrore, come ho vissuto io, nel trovarmi davanti una persona che ti vuole fare del male, e che tanti di loro non sono più riusciti a raccontarlo. In ogni cuore umano c’è un conflitto tra il razionale e l’irrazionale, e tra il bene e il male, però non sempre il bene trionfa. Il grande affetto e la vicinanza ricevuti da tutti voi mi ha aiutato a superare questi brutti momenti. Ho voglia di tornare anch’io in mezzo a voi, come uomo, come papà, come Sindaco, a fare qualcosa di buono e di utile per gli altri. Oggi sono ancora all’Ospedale di Rivoli, sotto le cure dello splendido personale del reparto di rianimazione, dove mi hanno confermato un miglioramento della situazione clinica, ma che andrà ancora monitorata nei prossimi giorni. Grazie a chi mi ha soccorso nei primi istanti, e ai tantissimi messaggi di solidarietà giunti da tutta Italia da amici e colleghi amministratori. Un sincero ringraziamento a tutte le forze dell’ordine e al loro lavoro.Grazie alla mia famiglia, tutti i giorni ho notizie del mondo esterno. Sono riuscito a sentire i miei collaboratori, gli assessori e i consiglieri del Comune, anche senza Sindaco tutto procede bene. Tutti uniti, insieme, stanno lavorando e portando avanti progetti e iniziative che accompagneranno la nostra Città nel terminare questo anno nel migliore dei modi. Giaveno, la città che amo, e per la quale spero ancora di potermi impegnare per il bene dei suoi cittadini.”
Intanto, qualche giorno fa, un 43enne di Giaveno era stato fermato dai Carabinieri della Compagnia di Rivoli quale autore del tentato omicidio.