BORGARO – Poco prima del lockdown del 2020, la Pro Loco stava scaldando i motori per regalare alla città un Carnevale in grande stile, con tanto di carri allegorici, gruppi in maschera e quant’altro.
Poi la pandemia aveva azzerato quella come tutte le altre manifestazioni, in ogni angolo d’Italia (per non dire del mondo). Due anni e qualche settimana più tardi di quel momento, la Pro Loco riparte col Carnevale. Non come quello che aveva in mente per il 2020, ma comunque una bella festa dedicata ai più piccoli: «Del resto – spiega il presidente del sodalizio, Tommaso Villani – non si poteva lasciare il territorio, e soprattutto i bambini, senza un appuntamento come questo. E allora, in collaborazione con altre associazioni, abbiamo messo un piedi questo momento di festa».
E proprio qui sta una delle novità rispetto al passato: collaborazione tra associazioni. Condivisione degli oneri e degli onori. Non a caso in piazza Europa, sabato pomeriggio, oltre ai volontari della Pro Loco c’erano anche gli uomini e le donne de La Roa, della Ginestra, delle associazioni dei Lucani, dei Siciliani e dei Pugliesi, i ragazzi di Borgaro Giò e l’associazione Commercianti: «È una formula che abbiamo provato, con successo, in occasione della Festa della Donna, e che abbiamo riproposto in questa occasione – prosegue Villani – Lavorare insieme, sempre facendo in modo che ciascun gruppo mantenga la propria identità e la propria autonomia, ma pensando al bene del territorio. È questa la strada che stiamo portando avanti. E in questa occasione si è aggiunta anche l’Associazione Commercianti. Un tassello importante per la nostra città. Mi auguro davvero che possa fare buone cose a favore di questo settore. Quindi un ringraziamento a tutti i sodalizi che hanno collaborato e all’assessore Bertuol e tutta l’Amministrazione, sempre molto vicina».
Passato il Carnevale, la Pro Loco pensa già all’appuntamento del prossimo 7 maggio quando al cinema teatro Italia si esibirà la compagnia “Il palcoscenico” con la commedia “Agenzia matrimoniale”: «L’ingresso sarà ad offerta – conclude Villani – Quanto raccolto sarà devoluto alla Croce Rossa e destinato al sostegno dei profughi ucraini. E anche in questo caso è doveroso ringraziare sia la compagnia per la disponibilità, sia la Croce Rossa per l’impegno che mette a favore delle popolazioni colpite dalla guerra».
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