TORINO – Cinque giovani di età compresa tra i 18 e i 20 anni, due di origine marocchina e tre italiani, residenti a Torino, ritenuti responsabili in concorso di rapina aggravata.
I carabinieri della Compagnia Torino San Carlo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Torino su richiesta della locale Procura della Repubblica.
L’indagine, avviata nel giugno del 2021 dopo una rapina in danno di tre giovani italiani avvenuta nel quartiere San Salvario di Torino, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza sul conto degli odierni indagati i quali, con un modus operandi tipico delle baby-gang, dopo aver avvicinato e infastidito le giovani vittime con comportamenti molesti, le avrebbero costrette, con l’uso della violenza, a farsi consegnare una collanina in oro tentando inoltre, senza riuscirci, di sottrarre un portafoglio. Gli stessi poco dopo avevano esibito “il bottino” sui loro profili social.
Il procedimento penale si trova nella fase di indagini preliminari e, pertanto, gli indagati sono da ritenersi non colpevoli fino ad accertamento giudiziario definitivo.
