CANAVESE – Le sigle Sindacali Fp Cgil (Luciano Perino), Cisl Fp (Ermes Zerbinati) e Uil Fpl (Roberto Scassa e Luca Cortese) hanno inviato una lettera all’Assessore alla Sanità Luigi Icardi e, per conoscenza, agli organi di stampa, circa il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
“Apprendiamo con enorme gaudio – scrivono – che la Regione Piemonte avrebbe chiesto al PNRR e al fondo complementare la cifra di circa 140 milioni di euro per mettere in sicurezza le strutture ospedaliere del Piemonte.
Peccato che con altrettanto grande costernazione dobbiamo altresì apprendere che di tutte queste risorse economiche, neanche uno spicciolo sarebbe destinato all’ASL TO4.
Continuiamo, ormai da troppo tempo, a sentire politici che ad ogni tornata elettorale promettono il loro impegno affinché gli ospedali di questo territorio (che, in alcuni casi, necessitano di ristrutturazione e, in altri, come quello di Ivrea, di ricostruzione ex novo) siano oggetto di interventi che, di volta in volta, non accadendo mai nulla, diventano sempre più improcrastinabili.”
“Non fa certo parte della nostra storia e della nostra cultura scagliarci contro altri territori e popolazioni – proseguono – ma, in un momento come questo, a seguito di una pandemia che ha giustamente riportato l’attenzione di tutti nei confronti della Sanità pubblica, siamo convinti che almeno una parte delle risorse extra che provengono dall’Europa, debbano essere spese anche per migliorare le condizioni di cura di quella parte di popolazione canavesana che oggi trova risposte ai propri bisogni presso un ospedale, quello di Ivrea, che ha le enormi problematiche di cui anche voi siete a conoscenza. Ci auguriamo quindi che il contenuto degli articoli apparsi sulle varie testate fossero incompleti nei contenuti poiché, se così non fosse, esigiamo sin da subito delle risposte in merito a come si intende affrontare la questione urgente dell’Ospedale di Ivrea e con quali risorse e in quali tempi si intende porvi rimedio.