CUORGNÈ – Sono quattro i progetti su cui punta l’Amministrazione di Cuorgnè per quanto concerne il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il Piemonte, le cui schede sono state inviate alla Direzione Coordinamento Politiche e Fondi Europei della Regione Piemonte.
“Da subito voglio ringraziare gli assessori e tutti i consiglieri della mia squadra – dichiara il Sindaco Beppe Pezzetto – per il concreto contributo di idee e di elaborazione messo in atto in tempi molto stretti, così come ringrazio ovviamente i nostri uffici comunali che hanno fattivamente partecipato alla stesura del documento. Abbiamo individuato, ovviamente all’interno delle linee guida dettate dal “Piano di Ripresa e Resilienza”, delle progettualità su direttrici che potenzialmente possano avere valenza per un territorio più ampio di quello comunale, valorizzino l’esistente, e siano azioni interconnesse che possano contribuire a sviluppare nuove economie.”
Ecco i progetti nel dettaglio:
CIRCUITO SPORTIVO-TURISTICO SOSTENIBILE
Attraverso la valorizzazione e potenziamento di strutture sportive esistenti, di proprietà del comune di Cuorgnè (campi sportivi, arcipelago dello sport, ecc..) e la creazione di percorsi ciclopedonali dedicati. Questo progetto mira sia alla realizzazione di un turismo ecologico, outdoor lento e sostenibile, responsabile e attento all’ambiente, in cui vi sia la mobilità a impatto ambientale pari a zero, sia a risollevare l’importanza della tradizione sportiva, quale punto di riferimento per un territorio più vasto per lo svolgimento di diverse attività sportive anche a livello regionale e nazionale. Importo richiesto 5.000.000 di euro.
HOSTELWORD PER IL TURISMO SOSTENIBILE
Crescono le richieste di strutture ricettive (es. gli ostelli) per un turismo sostenibile. Pertanto l’obiettivo del progetto è quello di dare risposta alle succitate esigenze creando il turismo ecologico e responsabile e attento all’ambiente, recuperando e valorizzando beni immobili appartenenti al patrimonio comunale, nei quali è compresa la palazzina dell’ex complesso manifatturiero, per creare idonei spazi ricettivi con modalità che sappiano coniugare i nuovi modelli di turismo anche attraverso il recupero di un pezzo di storia importante della Città. Importo richiesto 1.000.000 di euro.
MANIFATTURA IN COWORKING
Obiettivo prioritario del progetto è quello di creare innovazione e modalità specifiche di lavoro quali quelle del coworking mediante l’inserimento di nuovi servizi di riferimento per il territorio posto all’imbocco della Valli del Canavese e riqualificando un’area di spiccato interesse culturale. Importo richiesto 10.000.000 di euro.
EDILIZIA SOCIALE
Attraverso la ristrutturazione del patrimonio comunale esistente destinato alla residenza pubblico-popolare si vuole supportare la popolazione meno agiata economicamente e socialmente dagli effetti devastanti del periodo pandemico per covid-19 ancora in atto ottimizzando e rendendo più sostenibile dal punto di vista ambientale alcune strutture di proprietà del Comune a supporto delle persone meno fortunate. Importo richiesto 1.000.000 di euro.
