BORGARO TORINESE – Premiato Melchiorre Salvatore Novara, storico commerciante borgarese

BORGARO TORINESE – Lo scorso 18 febbraio, l’Amministrazione Comunale ha deciso di premiare Melchiorre Salvatore Novara, storico commerciante borgarese che lo scorso 31 dicembre 2020, dopo 43 anni di attività, ha abbassato per l’ultima volta la saracinesca del suo negozio, la “Orologeria e Oreficeria Novara” di via Svizzera, nel rione di Romagna Mia.

Melchiorre aveva iniziato presto a lavorare, quando aveva 16 anni, nel 1971, alla “Ora Elettrica” di Torino, azienda che si occupava della installazione e manutenzione delle bollatrici meccaniche nelle aziende private e pubbliche e degli orologi pubblici dislocati in città. “Come ad esempio l’orologio a fiori vicino a Porta Nuova”, ricorda Novara.

Ed è in questa azienda che un collega piuttosto esperto, era orologiaio, vede in Melchiorre un suo successore. E così inizia ad insegnargli il mestiere, in particolar modo la cosiddetta “orologeria fine”, quella che si occupa degli orologi da polso o delle famose “cipolle”, oltre alla orologeria industriale.

Una volta presa la patente, la ditta decide di promuoverlo: inizia a girare il Piemonte, andando a riparare o a installare le bollatrici nelle diverse aziende. Nel 1977, a 22 anni, dopo aver svolto il servizio militare ed aver lavorato ancora un anno presso la stessa azienda, decide di compiere il grande salto: mettersi in proprio come orologiaio riparatore per conto di alcuni negozi di Torino e a Borgaro, dove nel frattempo si era trasferito.

Nel 1983, un ulteriore sviluppo della sua attività commerciale, con la decisione di aprire alla vendita al dettaglio.

“Melchiorre ha scandito il tempo di questa città. A lui si sono affidate intere famiglie. Per regali di Natale, compleanni, cresime, battesimi, matrimoni o altre occasioni importanti. Ha visto nascere e crescere migliaia di borgaresi. Questa targa è un piccolo riconoscimento per quanto da lui fatto per la nostra comunità”, sottolineano il sindaco Claudio Gambino e l’assessore Federica Burdisso, presenti alla breve cerimonia tenutasi nell’ufficio del sindaco alla presenza dei familiari di Novara, del vicesindaco Fabrizio Chiancone e dell’assessore Eugenio Bertuol.