CHIVASSO – Nella mattinata di venerdì 12 giugno, presso il Laboratorio di Emodinamica dell’Ospedale di Chivasso sono state eseguiti per la prima volta, da quando l’Emodinamica è stata inaugurata il 21 febbraio scorso, due interventi percutanei di cardiologia “strutturale”.
Un paziente di 58 anni con forame ovale pervio che gli aveva provocato un’embolia cerebrale e che era stato ricoverato presso la Neurologia di Chivasso del dottor Geda e una giovane donna di 51 anni affetta da una cardiopatia congenita (difetto del setto interatriale).
Le procedure chirurgiche, eseguite in regime di sedazione profonda dal dottor Chiaverina (Équipe Anestesia e Rianimazione Chivasso del dottor Castenetto), sono state rese possibili grazie alla collaborazione dei dottori Biasco (cardiologo interventista con grande esperienza in cardiopatie strutturali) e Capriolo (ecografista), messi a disposizione dal dottor Senatore, Direttore della Cardiologia di Ciriè. Questi operatori hanno affiancato la dottoressa Rovera (Équipe Cardiologia Chivasso del dottor Claudio Moretti), il team infermieristico dell’Emodinamica di Chivasso e i tecnici di radiologia medica (Équipe Radiologia Chivasso della dottoressa Bisanti).
“Questi interventi – commenta il Direttore Generale dell’ASL TO4, dottor Lorenzo Ardissone – sono il risultato dell’applicazione del modello a rete dei nostri tre Laboratori di Emodinamica, che garantisce i vantaggi di un’unica équipe aziendale di emodinamisti, e di un’efficace sinergia multidisciplinare. Non posso che essere molto soddisfatto”.