MAPPANO – Benedetto il cantiere per la costruzione del nuovo oratorio polifunzionale

MAPPANO – È iniziata la demolizione del vecchio asilo San Michele di Mappano. Giovedì 31 gennaio è iniziato ufficialmente il cantiere per la demolizione del vecchio asilo San Michele di Mappano che lascerà lo spazio alla costruzione del nuovo oratorio polifunzionale della parrocchia.

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Martedì 5 febbraio, dopo la messa in sicurezza dell’area, è avvenuto il primo colpo di ruspa alla presenza del parroco Don Pierantonio Garbiglia e di alcuni rappresentanti dell’Associazione il Sogno di Samuele onlus, promotrice del progetto di riqualificazione dell’area in accordo con la Diocesi di Torino che è proprietaria dei terreni. Il parroco ha dato una prima benedizione al cantiere che verrà riproposta in modo ufficiale e comunitario in occasione della futura posa della prima pietra.

Don Garbiglia ha ribadito quanto già espresso in precedenza alla comunità ovvero tutti quei sentimenti di gratitudine per un luogo che ha formato generazioni. “D’altra parte – ha continuato il parroco – c’è anche uno sguardo di speranza verso il futuro perché questa demolizione non è una cancellazione del passato ma è un modo diverso di continuare l’esperienza educativa nello stesso luogo”.

Alla totale demolizione della vecchia e inagibile struttura, (sostituita nel 2002 dall’attiguo e nuovo asilo) si provvederà ad una successiva preparazione dell’area per accoglier l’edificazione vera e propria del nuovo oratorio che sarà preceduta da una cerimonia pubblica, al fine di coinvolgere tutta la popolazione di Mappano, rendendo tutti partecipi del grande valore sociale di quest’opera.

Nell’area bonificata verranno costruiti un salone polivalente per le attività oratoriali (con annessa cucina e bar); sei aule per la catechesi, un teatro auditorium da 250 posti e campi da gioco multiuso.

Tutti gli spazi saranno uniti tra loro da ariosi portici d’ispirazione salesiana, sotto ai quali si potranno svolgere molte attività all’aperto. Il nuovo oratorio sarà un vero polo di servizi, non solo dedicati alla sfera religiosa, ma sempre di carattere educativo, formativo, ricreativo e sportivo, con spazi di aggregazione a servizio di tutta la Comunità. La realizzazione del nuovo oratorio dovrà avvenire necessariamente per micro-lotti funzionali autonomi, da organizzare secondo un crono-programma che terrà conto delle priorità e della disponibilità economica dell’Associazione promotrice. Si ipotizza, un importo dei lavori per il primo lotto funzionale pari a circa 1 milione / 1 milione e 200 mila euro.

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“La parrocchia di Mappano e l’Associazione Il Sogno di Samuele onlus ringraziano tutte le persone coinvolte nella realizzazione dell’opera, in primis i numerosi professionisti che dedicano energie e tempo preziosi, mettendosi a disposizione a titolo gratuito e garantendo un risparmio sulle spese di gestione. Tutti i ruoli sono di grandissima responsabilità e sostenibili solo da chi crede fermamente nel progetto tanto da rendere secondario il peso di questo onere. La ditta che esegue l’attuale demolizione ha dato disponibilità ad eseguire anche lavori che esulano dal contratto d’appalto. Questo spirito di collaborazione professionale sta garantendo fin d’ora un notevole risparmio economico a favore dei futuri interventi di edificazione. A scanso di equivoci, è doveroso ricordare che l’impresa Callegaro non è tra le ditte appaltatrici della costruzione del nuovo oratorio, semmai ha garantito e garantirà supporto logistico e funzionale attraverso forniture di materiali (come la recinzione, il bagno e il ricovero di cantiere). Ciò permette fin d’ora di contenere ulteriormente i costi di un eventuale noleggio delle strutture. Riepilogando, i lavori per la realizzazione del nuovo oratorio polifunzionale di Mappano sono iniziati e potranno continuare solamente grazie alla grande disponibilità e all’altruismo di chi ha sposato il progetto. Questa è la condizione fondamentale per giungere al termine della costruzione senza averne fatto lievitare i costi, perché ogni euro donato deve poter essere speso al meglio. Si ringrazia inoltre la direzione dell’asilo San Michele insieme al vicinato con i quali si auspica un costante rapporto di collaborazione nel periodo necessario al completamento dei lavori.”

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