giovedì 3 Ottobre 2024

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USSEGLIO – Ancora un agricoltore arrestato per possesso di armi; aveva un fucile rubato e nascosto in casa

Tre sequestri in breve tempo; gruppi criminali pagano persone non sospette per nascondere le armi

USSEGLIO – Un altro agricoltore è stato arrestato per possesso di armi. Si tratta del terzo sequestro (e terzo arresto) di armi trovate a casa di insospettabili agricoltori.

Fucili con puntatore laser, carabine modificate per aver più potenza di fuoco, giubbotti antiproiettili e munizioni di diverso calibro. Erano stati individuati, all’inizio del mese, due arsenali dai carabinieri di Leini e due incensurati, ritenuti i guardiani delle armi, erano stati arrestati. 

Il primo a finire nei guai era stato G.M., un 47enne di Front Canavese, incensurato, che a casa custodiva un fucile derivato da moschetto artigianale, cal. 6,5 , con puntatore laser e calciolo pieghevole, privo di matricola, 2 fucili Mauser,  modello 98, cal. 8×57, 1 carabina Winchester, alterata per potenziare le prestazioni, 5 serbatoi, 25 munizioni cal. 6,5 e 1 giubbotto  antiproiettile. Poi era finito nei guai anche B.N., 28 anni, agricoltore di Barbania. Le armi erano nascoste tra le balle di fieno. I carabinieri hanno sequestrato 1 fucile cal 12, 1 carabina marca Norica cal.4.5, modificata per aumentarne potenza, 14 munizioni cal. 12.

Terzo sequestro

Ora una terza persona, Italo T., 53 anni, residente a Usseglio, è finito nella rete dei militari. A casa sua, dietro il letto e nascosto in un sacco di juta, è stato trovato un fucile automatico Browning cal 12, rubato pochi giorni fa in provincia di Torino, e 70 cartucce vario calibro e 6 serbatoi.

Le indagini, però, sono tutt’altro che finite.

Sono tutt’ora in corso i dovuti accertamenti finalizzati all’identificazione di chi avesse materialmente la disponibilità delle armi (parliamo dei tre sequestri). Forse uno o più gruppi criminali specializzati in furti, rapine e truffe.

Le armi sono state inviate al Ris di Parma per verificare se possano essere state utilizzate in passati o recenti episodi di cronaca.

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