SAN GIORGIO CANAVESE – Anche il Comune di Castellamonte, insieme a San Giorgio Canavese, e Agliè, fa parte del progetto nato nel 2015, per la valorizzazione e la tutela dei prodotti del territorio: le “Tre Terre Canavesane”.
Dopo l’incontro con i Sindaci di San Giorgio Canavese e Agliè, nel nostro viaggio alla scoperta della 4° edizione del Mercato della Terra e della Biodiversità, abbiamo intervistato Pasquale Mazza, Sindaco di Castellamonte.
La città di Castellamonte conferma la grande tradizione della lavorazione ceramica, a partire da quelle pentole panciute dette “Tòfeje” dove si cuocevano i fagioli e la “piattella” di San Giorgio Canavese.
Ed è proprio la ceramica il “cavallo di battaglia” di Castellamonte. Una peculiarità da preservare e lanciare, che ben si inserisce nel resto del territorio, e ben si sposa con le tipicità di San Giorgio e Agliè.
Il progetto “Tre Terre Canavesane” è nato con la precedente amministrazione, ma anche la Giunta Mazza, è intenzionata a portarlo avanti, e potenziandolo.
Il logo delle Tre Terre Canavesane spicca anche sul manifesto del Mercato della Terra e della Biodiversità, quale simbolo di una sinergia tra comuni per la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti.