RIVARA – Unitre e “Donne in Versi” nella silloge poetica “Fragile” di Rosanna Frattaruolo

RIVARA – In occasione della celebrazione della giornata internazionale della donna, presso la sede Unitre di Rivara, su iniziativa della sua presidente Giovanna Fassero e dell’assessore alla cultura Chiara Rolle, è stata presentata la silloge poetica “Fragile” della poetessa Rosanna Frattaruolo.

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Numerosi gli spunti di riflessione regalati in un pomeriggio preludio di primavera, sul ruolo attuale della donna nella società e sui suoi cambiamenti nel corso dei secoli.
I temi trattati, essenzialmente femminili, dalla violenza sessuale alla prostituzione, all’amore legati tutti da un unico filo conduttore: la fragilità, troppo spesso ed ingiustamente confusa con il concetto di debolezza.

L’incontro letterario è stato intervallato da letture poetiche della stessa autrice e dell’attore di teatro Franco Miele intervenuto per alcuni testi “scomodi” in cui la figura maschile assume connotati di prepotenza, per altri testi in cui rileva l’amore verso la donna.
Tra una poesia e l’altra, sono state ripercorse le strade di quattro donne che hanno lasciato un’impronta indelebile nell’emancipazione femminile.
Franca Viola, la prima donna, a metà degli anni Sessanta, a rifiutare il matrimonio riparatore.

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Elena Lucrezia Cornerio Piscopia, la prima donna al mondo ad ottenere un dottorato.

Giovanna D’arco, donna soldato che guidò la Francia alla vittoria contro gli inglesi e successivamente messa al rogo.
Momento intenso quando l’attore e l’autrice propongono uno stralcio d’intervista del 1979 della giornalista Oriana Fallaci all’Imam.
Applausi a scena aperta di un pubblico numeroso quanto attento ed emotivamente coinvolto.

Anche in tale occasione, i proventi della vendita del libro sono stati destinati ad uno dei progetti di solidarietà dell’associazione culturale LunaNera: il progetto Gaia dell’ospedale Meyer di Firenze che accoglie i bambini vittime di violenza.

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