TORINO – Era già stato notato in zona da alcuni residenti. L’uomo era solito aggirarsi con fare sospetto tra le auto in sosta. La tempestiva segnalazione alla Polizia è stata fondamentale.
[su_slider source=”media: 99248″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]
Quando gli agenti del commissariato “San Secondo” sono giunti in corso Vittorio Emanuele, allertati da un testimone, hanno subito notato il soggetto, che alla vista dei poliziotti ha incominciato ad agitarsi. L’uomo, un cittadino ceco di 41 anni, ha fatto cadere a terra erroneamente un telecomando elettrico che stava tentando più volte di celare nella tasca destra dei pantaloncini. Il quarantunenne ha tentato di sottrarsi al controllo di polizia, ha spintonato gli operatori riuscendo a guadagnare qualche metro di fuga, fuggendo tra le auto in corsa. Dagli accertamenti, è emerso che il soggetto, sotto altro nome, aveva a suo carico un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Rimini, dovendo espiare la pena di 3 anni e 7 mesi di reclusione e provvedere al pagamento di una multa di 2000 euro per diversi reati.
[su_slider source=”media: 110138,119356″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]
Nella stessa tasca dei pantaloni, gli agenti hanno rinvenuto un altro telecomando elettrico. L’uomo, riusciva ad aprire con molta semplicità le auto parcheggiate, sottraendo gli oggetti al loro interno, come è emerso da alcuni fotogrammi recuperati da impianto di videosorveglianza della zona. Gli operatori lo hanno riconosciuto come l’autore di un furto su auto. Per questo è stato denunciato per furto aggravato oltre che per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, resistenza a Pubblico Ufficiale e per il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, avendo fornito agli operatori, all’atto del controllo, la patente di guida, la carta di identità e il passaporto elettronico palesemente contraffatti, e arrestato per l’ordine di carcerazione a carico. In corso accertamenti sul falso documentale.
[su_slider source=”media: 109265,109272″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]
[su_slider source=”media: 100996,100993,116078″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]
GUARDA IL VIDEO
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore. Ci scusiamo per i loghi evidenti su foto e video ma siamo obbligati a causa di alcuni colleghi per niente professionali
Per restare sempre aggiornato con le notizie di ObiettivoNews, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.