VENARIA REALE – Senza lavoro, vive su un camper; questa mattina si è recato dal Sindaco

VENARIA REALE – Salvatore Saponara 55 anni senza un tetto vive dal 2010 sul camper, Dopo aver perso tutto casa e lavoro, Saponara è rimasto senza più speranze nemmeno quella di poter avere i requisiti per l’emergenza abitativa. 

Ed è per questo che alle 6 di questa mattina ha parcheggiato il camper davanti al municipio per chiedere chiarimenti al Sindaco
Per 30 anni ha lavorato come macellaio poi ha diretto i banchi Conad prima di mettersi per conto suo. La crisi ha fatto il resto: dopo aver tirato giù le saracinesche si è aggiustato con qualche lavoretto.

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 Poi nel 2016 il miracolo: una ditta grazie alle agevolazioni lo assume “Ero felice, qualche anno di lavoro e potevo andare in pensione. Un sogno durato ben poco visto che anche questa ditta ha chiuso lasciando tutti a casa. Oggi sono qua per chiedere spiegazioni non una casa, vorrei avere un reddito un qualsiasi lavoro”.
Fortunatamente Saponara non ha una famiglia da mantenere solo il suo adorato cagnolino.
E vive sul camper la cui assicurazione è pagata grazie all’aiuto di amici che fanno colletta

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Il sindaco Roberto Falcone è sceso per sentire le sue rimostranze e Saponara ha commentato “Fa piacere vedere un sindaco uscire ad ascoltare i problemi della gente, esistono ancora uomini veri.”
“Per quanto riguarda l’emergenza abitativa – commenta Falcone – si rispettano le regole e ci sono persone che versano in situazioni peggiori; ma più che una casa Saponara vuole sentirsi utile e lavorare. Il lavoro è competenza della Provincia anche se il nostro comune si sta attivando facendogli arrivare dei sussidi che però non bastano. La mancanza di lavoro purtoppo è un grave problema che deve essere risolto con l’aiuto del Governo e con l’attuazione del reddito di cittadinanza, inoltre bisogna rivalutare i criteri delle pensioni con cambi generazionali. ”

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