TORINO – Ha cercato disperatamente di sottrarsi al secondo arresto in una settimana il cittadino marocchino che si era sottratto alla misura degli arresti domiciliari, da scontare nel paese di Gravina di Puglia (BA), dal mese di Novembre 2016, forzando il braccialetto elettronico.
L’uomo, che ha precedenti penali per furto, rapina, danneggiamento aggravato, resistenza e violenza a P.U., falsità in monete, banconote e carte di credito, era già stato rintracciato da personale della Polizia di Stato una settimana fa, ma, rilasciato dal carcere nelle ore successive con l’obbligo di raggiungere nel più breve tempo possibile il Comune di Gravina di Puglia per essere nuovamente ricollocato agli arresti domiciliari, si era reso nuovamente latitante.
Gli agenti della Squadra Volanti lo hanno tratto in arresto dopo averlo sorpreso nascosto sotto il letto della camera d’albero presa in affitto.
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore. Ci scusiamo per i loghi evidenti su foto e video ma siamo obbligati a causa di alcuni colleghi per niente professionali
Per restare sempre aggiornato con le notizie di ObiettivoNews, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.