TORINO – Gli agenti del Commissariato Madonna di Campagna hanno analizzato le immagini del sistema di videosorveglianza e hanno iniziato le indagini.
Avevano preso di mira un hotel in zona Madonna di Campagna. Tre pregiudicati, tutti italiani, 2 uomini e una donna. Il modus operandi era sempre lo stesso: di notte, armati di coltelli o pistole. Dopo un paio di giri di ricognizione per assicurarsi che il portiere fosse solo, entravano in azione. Un palo aspettava fuori, l’altro entrava in azione. Il portiere veniva minacciato, a volte con coltelli da cucina, altre con una pistola, e veniva costretto a consegnare l’incasso.
Cinque in tutto i colpi messi a segno nell’arco di 2 mesi, sempre allo stesso Hotel. Il bottino era variabile: in un caso sono riusciti a portarsi via più di 1000 euro in contanti; nei restanti qualche centinaio di euro.
Il primo ad essere arrestato è C.D., del ’68. Ma dopo l’arresto le rapine sono proseguite; i complici non temevano evidentemente la stessa sorte e nel mese di ottobre hanno commesso altre 2 rapine. La polizia, però, era già sulle loro tracce, e alla fine ha arrestato gli altri due: V.L. e M.G., rispettivamente di 22 e 38 anni.
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