CANAVESE – Nel prossimo weekend in tutti i musei della Rete Museale AMI le offerte lasciate dai visitatori saranno devolute in favore delle popolazioni colpite dal terremoto dello scorso agosto.
L’Ecomuseo dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea, i Comuni e le Associazioni coinvolte nel progetto hanno, di comune accordo, deciso di lanciare una raccolta fondi a sostegno delle aree colpite dal terremoto durante gli orari di apertura dei musei.
Sabato 17 settembre dalle 15.00 – 18.00 e Domenica 18 settembre dalle 10.00 – 12.00 e 15.00 – 18.00 sarà quindi possibile lasciare un’offerta nei siti museali il cui ingresso è gratuito:
o Museo della Civiltà Contadina di Andrate (TO),
o Ecomuseo della Castagna di Nomaglio (TO),
o Museo “La Bötega del Frér” di Chiaverano (TO),
o Museo della Resistenza di Sala Biellese (BI),
o Museo dell’oro e della Bessa di Vermogno, Zubiena (BI),
o Ecomuseo “Storie di carri e carradori” di Zimone (BI),
o Ecomuseo l’Impronta del Ghiacciaio di Masino , Caravino (TO)
o Museo all’Aperto Arte e Poesia (MAAP) “Giulia Avetta” di Cossano C.se (TO)
o Museo d’Arte Contemporanea all’Aperto di Maglione – MACAM (TO),
o Museum Vischorum di Vische (TO)
o Museo Civico “Nòssi Ràis” di San Giorgio C.se (TO),
o Museo didattico “Memorie del tempo” di Perosa C.se (TO),
Quest’iniziativa collegiale, maturata nell’ambito della Rete Museale AMI – spiega Giuliano Canavese, Presidente dell’Ecomuseo Anfiteatro Morenico di Ivrea –intende manifestare la nostra solidarietà a quei territori e a quelle popolazioni così gravemente colpite dal terremoto dello scorso agosto. Confidiamo nella disponibilità e generosità dei visitatori che verranno trovarci nei musei in questo fine settimana per dare vita ad un atto simbolico e concreto.