BRANDIZZO – Il gruppo Alternativa Civica ha presentato un’interrogazione sulla situazione di degrado e pericolo all’area fieristica e al campo sportivo pubblico di piazza Vittime di Nassirya a Brandizzo.
“Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di cittadini preoccupati per la situazione di degrado e pericolosità dell’area. – Afferma il consigliere Leonardo la Rosa – Insieme al collega Giuseppe Deluca ci siamo recati sul posto e abbiamo verificato personalmente l’insudiciamento delle pareti esterne della struttura dell’area fieristica, nonché i numerosi danneggiamenti e tentativi di effrazione alle porte di ingresso ed alle vetrate della struttura ed abbiamo inoltre constatato lo stato di degrado e di abbandono in cui versa la parte esterna dell’area fieristica ed in particolare la struttura dove sono sistemati gli spogliatoi del campo sportivo di Piazza Vittime di Nassirya.
Il campo sportivo pubblico polivalente lo riteniamo un’area di notevole rilievo per l’aggregazione e la socializzazione dei giovani brandizzesi e vederlo così fa proprio male”.
Il capogruppo di Alternativa Civica Giuseppe Deluca aggiunge: “Sono stati riscontrati notevoli punti di criticità e pericolo per l’incolumità e la sicurezza pubblica dei fruitori del campo sportivo ed in particolare giovani di diverse fasce di età, che ad oggi, stante la situazione possono accedere alla struttura in tali condizioni. Gli accessi ed aperture dello spogliatoio risultano pericolosamente divelti; tutti i locali dello spogliatoio sono stati depredati delle attrezzature e risultano in condizioni fatiscenti; l’interno dello spogliatoio versa in totale stato di degrado ed abbandono con presenza di urinamenti e defecazioni. Inoltre – prosegue Deluca – ad oggi nella zona dell’area fieristica non è presente alcun sistema di videosorveglianza dell’area, seppur previsto entro il 2017 ma con una sola telecamera.
Con il consigliere La Rosa abbiamo presentato un’interrogazione, ai fini del mantenimento delle strutture e del patrimonio comunale e per la tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica, richiedendo al primo cittadino e all’assessore competente: di anticipare l’installazione del sistema di videosorveglianza previsto e di ampliarlo in quanto la presenza di una sola telecamera, a nostro parere, non è sufficiente per tutelare la sicurezza di tutta l’area; la messa in sicurezza dello spogliatoio del campo sportivo pubblico con l’immediata chiusura dell’accesso al medesimo per motivi di sicurezza ed incolumità pubblica; le eventuali tempistiche di intervento.
Confidiamo nel fatto che vengano presi provvedimenti al più presto”.
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