TORINO – La Guardia di Finanza di Torino, nel corso di un’attività investigativa in materia di accise sui prodotti energetici, ha recentemente individuato un impianto di distribuzione privato di carburanti, utilizzato da una società leader del settore, privo dell’autorizzazione prevista dalla normativa regionale.
Il Nucleo di Polizia Tributaria di Torino ha riscontrato l’istallazione e l’utilizzo, per fini privati, di impianti di distribuzione automatica di carburanti, senza la necessaria autorizzazione ai sensi della Legge Regionale n. 14/2004.
Il rilascio della prescritta autorizzazione è vincolato a specifiche prescrizioni circa l’ubicazione degli impianti, quali, ad esempio, le adeguate distanze dai centri abitati, nonché quelle inerenti alla sicurezza sul lavoro ed alla prevenzione degli incendi, anche alla luce dei piani regolatori delle singole amministrazioni comunali, che prescrivono distanze minime dagli insediamenti ad alta intensità abitativa quali ospedali, scuole, condomini ecc..
La costante attenzione rivolta al settore ha consentito ai Finanzieri del Nucleo PT Torino di individuare, nella sola provincia torinese, n. 8 distributori privati di carburanti per autotrazione che, privi della predetta autorizzazione, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo unitamente ai relativi serbatoi, contenenti oltre 23 mila litri di gasolio.
Le sanzioni comminate sono state tutte oggetto di pagamento da parte dei trasgressori, consentendo l’avvio dell’iter per la concessione dei provvedimenti autorizzatori
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore
Per restare sempre informato, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.