TORINO – Dopo la polemica sui Vigili Urbani a Roma, dove l’85% del personale che doveva prestare servizio era a casa in mutua, Torino, dal canto suo ha stabilito quasi un record: ma in positivo.
Dei 708 Vigili Urbani in servizio la notte di Capodanno, 705 erano operativi e prestavano servizio normalmente.
Questo il numero sotto la Mole il 31 dicembre, che inorgoglisce il comandante dei Vigili Urbani Alberto Gregnanini: “Mi sono chiesto molte volte cosa avrei fatto al posto del collega di Roma – ha spiegato in un’intervista a SkyTg24 – Possiamo fare poco, in questi casi”. “Posso solo dire – ha continuato – che mi auguro che il caso di Roma faccia riflettere tutti e che venga analizzato con la necessaria calma”.
Ma Torino non rifila uno schiaffo morale solo per quanto riguarda i “Civich”: anche i conducenti Gtt spiccano per dedizione.
Sempre secondo Sky sono 1590 coloro che lavorano su bus, tram e metro: ebbene, solo in 10 erano malati.
Tutto fa pensare, quindi, a una malattia reale. E non a una assurda protesta.