VAUDA CANAVESE – Salvatore Scandale è stato condannato a 24 anni di reclusione.
L’uomo, che nella notte del 5 agosto 2011 uccise con un colpo di pistola la moglie, Mariella Gili Vinardi, mentre dormiva nella loro abitazione di Vauda Canavese, aveva sostenuto di averlo fatto a causa di un sogno: stava sognando di ucciderla a causa di un tradimento, e invece l’aveva fatto realmente. La perizia ha però dimostrato che Scandale non soffre di alcun disturbo del sonno, quindi, la Corte d’Assise di Torino, ha emesso sentenza di condanna.