MAZZÈ – L’ultimo saluto a Jacopo Peretti, vittima dell’esplosione in via Nizza

MAZZÈ – L’ultimo saluto a Jacopo Peretti, 33 anni, vittima dell’esplosione avvenuta nella palazzina di via Nizza 389 a Torino, si terrà Mercoledì 16 luglio alle 11, presso la Chiesa Parrocchiale dei Santi Gervasio e Protasio di Mazzè.

Una morte assurda, non prevista. Giovanni Zippo, guardia giurata di 40 anni, si è introdotto nel palazzo e ha fatto esplodere l’alloggio dove abitava la sua ex fidanzata, mentre lei era in vacanza dal suo fidanzato attuale.

Ingenti i danni provocati, oltre a diversi feriti, tra cui un bambino ustionato gravemente, e Jacopo che ha perso la vita.

Zippo nell’interrogatorio che si è tenuto ieri, venerdì 11 luglio 2025, si è avvalso della facolta di non rispondere, ma ha verbalizzato un memoriale nel quale si dice dispiaciuto e affranto per l’accaduto: “Non credevo che si sarebbe verificata un’esplosione del genere. Volevo solo danneggiare un po’ l’alloggio della mia ex. Sono dispiaciuto e non dormo la notte. Sono pronto a pagare i danni e a risarcire i famigliari della vittima.”

Il Santo Rosario per Jacopo verrà recitato martedì 15 luglio alle 20.30, sempre nella Parrocchia di Mazzè. Jacopo Peretti lascia la mamma Marzia, il Papà Paolo, il Compagno Gioele, i padrini Claudio e Alfredo, la madrina Tina, le cugine Serenella e Federica, parenti e amici tutti.