CANAVESE – Il 26 giugno, presso la sede di Chivasso del CPIA 4 Torino, si è tenuta la cerimonia di chiusura dell’anno scolastico del CPIA 4 Torino, la scuola pubblica per gli adulti che conta ben sette sedi in tutto il Canavese e cintura nord di Torino. Nell’occasione sono stati consegnati i diplomi di ex licenza media agli studenti adulti che hanno concluso con successo il percorso formativo. La Dirigente scolastica Elena Gobbi ha presieduto l’evento, alla presenza dell’assessore della città Gianluca Vitale, che ha sottolineato l’importanza dell’istruzione continua per favorire la realizzazione personale, l’occupabilità, la cittadinanza attiva e l’inclusione sociale.
Nelle sedi di Chivasso, Settimo, Ciriè, Rivarolo, Ivrea centro e Casa Circondariale, e l’ultima nata Mathi, sono stati 461 i diplomi di primo livello assegnati nella sessione appena conclusa. Alla numerosa schiera dei neodiplomati si aggiungono quelli della sessione straordinaria di gennaio, che erano stati 250, per un totale di 711 licenze assegnate: un successo per i docenti e gli studenti e un numero in crescita continua a testimonianza del crescente interesse per l’apprendimento permanente e la volontà di molti di migliorare le proprie competenze o far emergere i propri interessi culturali.
Per chi non ha potuto studiare al momento giusto, o si trova nella necessità di acquisire un titolo di studio valido in Italia, ad esempio per accedere ai concorsi della pubblica amministrazione, i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti rappresentano un’occasione importante poiché costituiscono una rete di istituti scolastici che garantiscono l’accesso all’istruzione pubblica e gratuita su tutto il territorio nazionale. Le sedi del CPIA 4 Torino sono accessibili a tutti coloro che abbiano compiuto 16 anni e che vogliano recuperare la scolarizzazione di base e arricchire o rafforzare le competenze per una partecipazione attiva alla vita professionale e sociale L’istituto ha visto negli ultimi anni una forte crescita sul territorio del Canavese e cintura nord di Torino, con la progressiva creazione di nuove sedi distaccate per venire incontro alle esigenze locali. I numeri parlano chiaro: basti pensare che nel 2021 i diplomati del corso di ex terza media erano stati 117 complessivi. Oltre a questi, e ben più numerosi, gli studenti dei percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana e ai percorsi triennali di secondo livello (ex maturità serale) per un totale che quest’anno ha superato i 5500 iscritti.
Finiscono gli esami ma la scuola non chiude. Hanno infatti già preso il via i corsi estivi, che quest’anno si concentrano sull’apprendimento della lingua italiana per i nuovi residenti. E a settembre, oltre ai percorsi di istruzione, torneranno anche i corsi per l’apprendimento permanente come le lingue straniere e l’informatica e una ricca offerta formativa legata all’orientamento al lavoro, come la preparazione al test per corso OSS o i percorsi di ricerca attiva del lavoro. In autunno tornerà anche presso le sedi uno sportello di “Orientamento e bilancio delle competenze” che offre gratuitamente un’azione di consulenza sull’offerta formativa del territorio, oltre che di sostegno alla redazione del curriculum vitae.
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