SAN FRANCESCO AL CAMPO – A questo punto l’emozione e l’attesa salgono sempre di più e, orologio alla mano, tra poche decine di ore l’avvio del “Giro d’Italia 2024” diventerà realtà. Una “corsa rosa” che parla tanto piemontese e molto canavesano, dato che nella tappa d’esordio, la Venaria – Torino di 134 chilometri, i corridori passeranno da Borgaro, Mappano, Leini, Volpiano, Brandizzo e Chivasso, mentre in quella successiva gli occhi saranno puntati tutti su San Francesco al Campo, dove avverrà la partenza della competizione che si chiuderà al Santuario d’Oropa.
In questo secondo caso, la cittadina nostrana domenica è pronta a vivere ed a far vivere una manifestazione di altissimo livello, tra colori, suoni, allegria e sport, per una giornata che segnerà un momento storico non solo per San Francesco, ma per il “Giro” intero.
Infatti, alle 12.55 verrà dato il via della gara per la prima volta nella storia della kermesse italiana all’interno di un velodromo, precisamente in quel “Francone” che è uno dei fiori all’occhiello della nostra zona, già teatro di tante imprese ed eventi di alto profilo.
Il Comitato Organizzatore ha fatto in queste settimane di tutto e di più per arrivare al 5 maggio attendendo a braccia aperte sportivi, appassionati, ma anche i semplici curiosi che affolleranno il “Villaggio del Giro” e che scopriranno la città.
Va giustamente segnalato che parte del paese sarà chiusa al traffico, nelle zone interessate dal passaggio dei corridori (zona Velodromo, via Ghetto, via 8 Marzo, via Bruna, via Parrocchia, via Roma, la zona davanti alla Chiesa parrocchiale ed al Municipio, via Torino) dalle 10.30 sino alle 13.30, mentre via Militare sarà a senso unico in direzione Sud-Est, nel tratto compreso tra via Torino e via Ritirata, quindi via Costa sarà a senso unico in direzione Leini nel tratto compreso tra via Torino e via Roggeri.
Zone di parcheggio saranno allestite in piazza Umberto I, nel piazzale all’incrocio tra via Torino e via Militate, in quello antistante la cappella dell’Assunta, nel tratto di via Torino da borgata Centro a borgata Sant’Anna negli spazi consentiti, in via Militare nel tratto fra via Torino e via Ritirata, nonché in via Costa nel tratto fra via Torino e via Roggeri, ed infine in piazza San Francesco d’Assisi.
Per ciò che riguarda il passaggio dei corridori in Canavese, dopo lo “start” e l’avvicinamento al “chilometro zero”, dalle 13.05 in poi la competizione, entrando nel vivo, vedrà toccare San Maurizio, Cirié, quindi Front, Favria, Rivarolo Canavese, con successivo proseguimento per Ozegna, San Giorgio, Caluso, sino a giungere in quel di Mazzè, dove ci sarà il successivo ingresso nella provincia di Vercelli.
Sarà una tappa molto particolare e sentita quella che da San Francesco porterà ad Oropa, dato che sarà questa l’occasione per ricordare pure l’impresa del grande Marco Pantani, che proprio 25 anni fa, sulla salita che porta al Santuario, scrisse una straordinaria pagina dello sport del ciclismo.
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