LIVE & MUSIC – Scambiare due chiacchiere con Paolo Schiesaro è come fare un viaggio nell’arte a 360 gradi. Perché la sua voglia di provare e di mettersi in gioco lo ha portato negli anni a sperimentare situazioni diverse, che gli hanno permesso (e gli permettono tutt’ora) di confrontarsi con una serie di esperienze arricchenti, sia sotto l’aspetto professionale che umano.
La musica, come ha sottolineato Paolo, è stata la base fondamentale da cui partire: “Mi ha sempre accompagnato, sin da quando ero un ragazzino – dice – La mia curiosità, la mia necessità di “nutrirmi di arte” mi hanno spinto ad addentrarmi nel mondo dell’elettronica, situazione che mi ha permesso non solo di lavorare come dj, ma anche di carpirne certi segreti, farli miei ed a mia volta dare vita a progetti diversi”.
Schiesaro, che ha avuto modo di fare esperienze importanti, ha pure creato una sua etichetta discografica: “Ciò che mi ha spinto a farlo è stata la necessità di proseguire lungo quella strada che ti permette di provare cose diverse. Volevo un po’ allontanarmi da ciò che avevo fatto sino a quel mondo, ed allo stesso tempo cercare di mettere a disposizione degli altri quanto avevo imparato”.
Il rivarolese, non contento, ha quindi scoperto l’arte del doppiaggio: “Grazie ad un’amica, che è impegnata in questo mondo, sono venuto a conoscenza un po’ più nel particolare di tale aspetto, e pure in questo caso ho deciso di mettermi in gioco. Attraverso una scuola attoriale ho intrapreso un percorso di studi e devo dire che anche questo nuovo percorso mi sta dando degli stimoli e sto facendo esperienze molto belle e formative”.
Se si aggiunge ancora che il canavesano si è dato pure alla scrittura, si può dire che il cerchio è davvero chiuso… “Mi sono ritrovato a mettere dei miei pensieri personali sulla carta, un modo per “sfogare” una parte di ciò che sentivo dentro. Ne sono nate una cinquantina di poesie, che completano il mio primo libro dal titolo “L’oltresole”. Adesso sto lavorando ad una seconda serie di scritti, che dovrebbero poi completare un nuovo volume”.
Paolo Schiesaro sembra davvero incapace di fermarmi, quasi alle prese con una irrefrenabile voglia di fare arte: “Diciamo che ho altre cose da parte, come ad esempio alcune canzoni composte da me, che un giorno spero possono andare a completare un lavoro completamente mio, di stampo cantautorale. Il tempo però è quello che è, gli impegni sono molteplici, ma prima o poi metterò in primo piano pure tale aspetto. Intanto continuo il mio percorso personale di crescita, poi dove andrò e cosa farò in futuro al momento non è deciso, vedremo strada facendo”.
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