SPORTIVI E… – L’Usac Basket Rivarolo crede nella crescita dei suoi giovani (VIDEO)

SPORTIVI E… – Nella miriade di discipline nelle quali si cimentano i giovani un posto importante lo ha indubbiamente il basket. Uno sport che in Canavese ha da sempre un ottimo seguito, come dimostrano i numeri sino ad ora fatti registrare dalle squadre che lavorano nel territorio.

Numeri di tutto rispetto, come quelli che caratterizzano l’attività dell’Usac Rivarolo, società dalla lunga storia, da sempre attenta alla maturazione, anche umana, dei suoi tesserati.

Ad oggi il computo totale di atleti che vanno a comporre tutte le categorie giovanili, nonché la prima squadra, che milita nel campionato di serie C piemontese, è di ben 260 unità. Una quota che si avvicina a quelle relative a diversi sodalizi calcistici, rimarcando come il lavoro di promozione e diffusione della pallacanestro, da parte dei biancoblu, sia stato ad oggi di tutto rispetto.

“Siamo orgogliosi di aver seminato negli anni molto, per poi raccogliere adesso frutti che ci confermano come la strada intrapresa sia stata quella giusta – commenta Alessandro Castagna, presidente del club altocanavesano – Oggi abbiamo tanti ragazzi e ragazze che praticano questa disciplina, tanto che gli spazi a nostra disposizione sono in via di saturazione e dobbiamo cercare nuove palestre, in maniera da poter far allenare e giocare gli atleti nella maniera più adeguata”.

Come anticipato, dal mini basket sino ai 18 anni tutte le categorie sono “coperte” ed un occhio di riguardo nelle ultime stagioni è stato riservato pure al settore femminile. “In appena 3 stagioni siamo arrivati ad avere 3 gruppi, a dimostrazione che anche tra le bambine e le ragazze c’è voglia di giocare a basket. E’ un settore che si sta espandendo un po’ in tutto il Piemonte e noi siamo fieri di essere tra le società in linea con tale progetto”.

La squadra maggiore dell’Usac Rivarolo sta affrontando un campionato denso di novità: “A partire dalla formula, che ci porterà nella seconda parte della stagione a ricominciare da zero ed a lottare per i nostri obiettivi. Abbiamo un tecnico nuovo, dei ragazzi che sono stati inseriti quest’anno nel roster, quindi stiamo compiendo i passi necessari per metterci in linea e crescere”.

Il 2023 è da considerarsi un anno importante per il proseguimento del progetto, ma allo stesso tempo sarà anche ricordato per una grande perdita. Quella di coach Titto Porcelli, prematuramente scomparso la scorsa estate.

“Il vuoto che ha lasciato è grande, non solo sportivamente, ma soprattutto umanamente – spiega, non senza emozione, Castagna – I messaggi di stima nei suoi riguardi che continuiamo a ricevere ancora oggi confermano come quello che è stato non un semplice allenatore, ma una persona che ha creduto in noi e in quello che abbiamo portato avanti. Sono dimostrazione che Titto è stato davvero un grande. Ora lui fisicamente non è qui, ma è sempre con noi, nei nostri cuori e nella nostra mente”.

Tornando alle cose “di campo”, non si può non guardare al futuro dell’Usac Basket: “Stiamo lavorando sodo al fine, come anticipato, di trovare spazi adeguati per allenarci e giocare al meglio. Oltre a Rivarolo siamo pure impegnati a San Giorgio, Feletto ed Ivrea, ma potrebbero esserci presto delle novità. Naturalmente il sogno è di poter avere a disposizione in città un palazzetto che, assieme alle altre società rivarolesi che lo usufruiscano, possa far sì che il nostro pubblico ci sia vicino e ci supporti in maniera più agevole”.

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