SPORTIVI E… – La grande forza di volontà di Alessia Refolo (VIDEO)

IVREA – Ci sono persone che sono dei veri e propri esempi. Con la loro forza, la determinazione e la volontà che pongono in tutto ciò che fanno, alla fine sono in grado di superare ostacoli che paiono, ai più, insormontabili.
Tra di loro bisogna certamente annoverare l’eporediese Alessia Refolo, giovane donna che si è fatta conoscere per le sue imprese sportive. Imprese rese ancora più particolari ed importanti perché, nel quotidiano, deve fare i conti con la cecità.

L’essere non vedente non le ha impedito di trasformare sogni e speranze in realtà, così oggi, nello sport come nella vita di tutti giorni o nel lavoro, è capace di raggiungere risultati di altissimo profilo. La sua esperienza ed i suoi traguardi, per di più, sono puntualmente condivisi con tutti, proprio perché come dice Alessia, “Se vuoi, puoi”.

E con questo motto la nostra protagonista ha davvero raggiunto riscontri eccezionali, salendo sui podi nazionali ed internazionali di diverse discipline. Però non si è fermata qui, perché anche nel lavoro è stata capace di realizzare qualcosa d’importante, arrivando infine a dedicarsi pure al mondo dell’editoria, realizzando due libri.

“I primi anni della mia vita li ho vissuti in maniera normale, poi purtroppo mi è stato diagnosticato a 5 anni un neuroblastoma – racconta Alessia – I medici sono riusciti a salvarmi, però purtroppo ho dovuto pagare un prezzo: ho perso la vista, prima in maniera parziale, poi in modo definitivo, diventando così una cieca assoluta. Grazie alla mia straordinaria famiglia non mi sono arresa e ho iniziato a fare tutto ciò che mi dava modo di stare bene”.

A livello sportivo ha praticato diverse discipline, poi ad un certo punto si è gettata anima e corpo nell’agonismo, partecipando a gare di arrampicata, sci nautico, atletica e ciclismo, riuscendo in tutte le occasioni a togliersi delle grandi soddisfazioni. “Questo grazie all’aiuto pure di persone straordinarie e del mio staff, che mi hanno supportata in tutto. Ho avuto modo non solo di vincere, ma anche di condividere tutto ciò con gli altri e questa inclusione è stata parecchio formativa sotto il punto di vista umano”.

Refolo lavora in banca, ma si divide tra un progetto motivazionale ed una propria accademia meditativa. “Sono molto felice anche di questo aspetto, che mi ha permesso di andare a vivere in maniera indipendente, per conto mio, superando altrettanti ostacoli e riuscendo, oggi, a gestirmi nella maniera migliore. Oltre alla banca avevo voglia di intraprendere due strade che mi affascinano molto, come appunto quella della motivazione, attraverso incontri sia con i giovani che con gli adulti, oltre a quello, più recente, della meditazione, strumento che considero molto importante, soprattutto visto il periodo storico che stiamo vivendo”.

Pure i libri sono un altro sogno realizzato: “Con le mie due opere, una più dedicata ai grandi, l’altra invece rivolta ai bambini, affronto la questione della disabilità ed allo stesso tempo cerco di far capire a coloro che li leggono che si può sempre andare oltre, affrontare le difficoltà, grandi e piccole, della vita e riuscire a superarle, od almeno provare a farlo”.

Alessia Refolo non ha però nessuna intensione di fermarsi: infatti, nel prossimo futuro ha la ferma intenzione di rimettersi in gioco nuovamente: “Sono una donna che ha, come tutti, momenti felici ed altri meno, ma ogni volta provo a cercare il lato positivo delle cose e quindi proseguire. Credo che sia fondamentale far capire alle persone che non bisogna arrendersi e quindi andrò avanti nel mio cammino umano e sportivo cercando, appunto, di raggiungere ulteriori traguardi”.