CINEMA È – Francesco Vecchia e la passione per il cinema del passato (VIDEO)

RIVAROLO CANAVESE – Lo abbiamo conosciuto come apprezzato musicista, protagonista con il suo basso al fianco di tanti artisti di nome, uno su tutti, Phil Collins. Ma il rivarolese Francesco Vecchia è anche un grande appassionato di cinema e di certi aspetti di questo mondo che con il passare degli anni sono mutati e sono anche andati un po’ persi.
Infatti il canavesano ha dato vita ad una collezione particolare ed affascinante: ha prima recuperato, quindi rimontato da autodidatta e successivamente ha rimesso in funzione alcuni vecchi proiettori cinematografici.
Pezzi unici, storici (il più datato risale agli Anni 30 del secolo scorso ed è stato trovato a Salassa) che grazie alla pazienza, alla bravura ed all’amore per quest’arte hanno ora una seconda vita.

“È una passione che ho coltivato sin da giovanissimo – racconta Vecchia – tanto che quando ero studente delle superiori mi capitava, d’estate, di andare a fare il proiezionista al cinema Ambra di Valperga, dove ho carpito i segreti del mestiere”.
Poi, negli anni, ha iniziato a recuperare proiettori, ma anche pellicole, macchinari, poster e tutto ciò che è legato al cinema, di fatto creando un piccolo museo personale, una collezione che si è arricchita con altre macchine trovate un po’ in Canavese come in Piemonte.
“A volte quasi per caso, in altre situazioni con un po’ di fortuna, ma anche con tanta testardaggine sono riuscito a salvare dalla discarica materiale che era destinato ad una brutta fine. Ho trovato cose davvero belle e straordinarie, che sarebbe stato un peccato perdere”.
Complice il periodo della pandemia, Francesco ha avuto modo di dare vita ad un vero e proprio cinema in casa, riportando ai vecchi fasti i proiettori recuperati.
“Diciamo che avendo tempo a disposizione, causa il lockdown, mi sono rimboccato le maniche e mi sono messo al lavoro. Un po’ grazie a dei manuali, un po’ per mezzo anche dei tutorial trovati sul web sono riuscito a rimettere tutto in funzione. È una bella soddisfazione, perché ripeto perdere cose come queste sarebbe gettare nella pattumiera un pezzo della nostra storia. È da una decina di anni che si è passati definitivamente al digitale, ma l’emozione che ti regala la pellicola è unica ed imperdibile”.

Oggi nel cinema di casa Vecchia ci sono pellicole straordinarie, film che hanno affascinato ed intrattenuto milioni di spettatori. Ma anche delle chicche speciali.
“Ho recuperato delle pellicole di comiche di Charlie Chaplin, risalenti probabilmente agli Anni 50, che sono delle ristampe ancora ben conservate. Ho avuto la fortuna di salvare pure altri titoli di tutto rispetto e per me è motivo di orgoglio”.
E tra una proiezione con gli amici e i familiari, prosegue la “caccia” ad altre attrezzature e ulteriori chicche che andrebbero irrimediabilmente perse. “Ormai c’è chi conoscendo questa mia passione mi chiama e mi dice se c’è qualcosa da recuperare. Inoltre stiamo cercando di organizzare una proiezione aperta al pubblico proprio utilizzando una macchina vecchia maniera. Vorremmo regalare e regalarci ancora l’emozione di qualcosa che sembra tanto lontano nel tempo, ma che invece ha accompagnato la gioventù e l’età adulta di tanti di noi, che però tanti giovani non hanno mai vissuto e che sarebbe bello far scoprire loro”.

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